Segnali di distensione dal mercato degli ETF su Bitcoin. Anche nella giornata di ieri, gli exchange-traded funds su Bitcoin hanno mantenuto il loro slancio positivo attirando nuovi capitali per 209,12 milioni di dollari. Per il secondo secondo giorno consecutivo, quindi, gli afflussi per gli ETF su Bitcoin hanno dato l’impressione che ci possa essere una forte ripresa della fiducia degli investitori. Sommando i dati sugli afflussi di lunedì e quelli di martedì, si arriva a 400 milioni di dollari totali. Per carità si tratta quasi del nulla rispetto a pochi mesi fa, tuttavia il dato va considerato nell’ambito del contesto ribassista che caratterizza il mercato delle criptovalute.
Che il tempo della svolta sia ancora lontano lo si può intuire dal fatto che gli ETF su Ether continuino invece ad attraversare un momento difficile. Sempre nella giornata di ieri, infatti, i fondi con sottostante ETH spot hanno registrato un deflusso netto di 52,82 milioni di dollari con il risultato di portare a 10 i giorni consecutivi di deflusso.
Insomma dagli ETF su Bitcoin sono arrivati degli spiragli mentre per gli ETF su Ether è sempre notte buia.
L’ETF IBIT di BlackRock salva gli ETF su Bitcoin
Gli afflussi giornalieri degli ETF su Bitcoin sono stati trainati principalmente dal fondo IBIT di BlackRock, che ha visto un impressionante incremento di 218,12 milioni di dollari. Tornano gli investimenti sull’0IBIT, quindi, quasi a ribadire la forte posizione del fondo nel mercato. In contrasto, ARK 21Shares ARKB ha subito un lieve deflusso di 9 milioni di dollari, una variazione minima che non ha avuto un impatto rilevante sulla tendenza generale positiva. Per la cronaca, gli altri dieci ETF su Bitcoin non hanno registrato movimenti netti, mantenendo la stabilità complessiva del settore.
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Gli ETF Ether continuano a calare
Come accennavamo in precedenza, per gli ETF su Ether, le difficoltà sono continuate, con significativi deflussi registrati nei principali fondi. Il fondo ETHA di BlackRock ha guidato il calo con un prelievo di 40,17 milioni di dollari. Anche il fondo ETH di Grayscale e il FETH di Fidelity hanno riportato rispettivamente deflussi di 9,33 milioni di dollari e 3,32 milioni di dollari.
Questi costanti deflussi hanno ridotto il totale degli asset netti degli ETF su Ether a 6,56 miliardi di dollari con un ribasso di 200 milioni di dollari rispetto alla chiusura del giorno precedente.
Cosa dedurre questo andamento nettamente contrastante tra ETF Bitcoin e ETF Ether?
Il ritorno degli afflussi nei Bitcoin ETF suggerisce che la fiducia degli investitori sta tornando a crescere, probabilmente influenzata dalle recenti dinamiche di mercato e dal sentiment positivo. D’altro canto, i continui deflussi dagli ETF su Ether indicano un atteggiamento più cauto tra gli investitori, possibilmente dovuto all’andamento negativo del prezzo di ETH. Per adesso, quindi, è solo Bitcoin a provare a ripartire portandosi dietro gli ETF spot mentre le persistenti difficoltà di Ether non lasciano spazio alcuno all’ottimismo anche perchè 10 giorni di deflussi di fila inizino a pesare.
Cosa puoi fare adesso?
Se non hai mai investito exchange-traded funds in parti della fondamenta ossia a dove e come comprare ETF. Successivamente dai un occhio alla lista dei migliori ETF bitcoin 2025. Nell’elenco troverai anche l’IBIT di Blackrock ma non pensare di poterci investire in Italia. Non si tratta di un UCITS e quindi non è disponibile in Europa. Una soluzione alternativa sono quindi i CFD su ETF che permettono di fare trading a leva e non implicano il possesso del sottostante. Si tratta di strumenti speculativi che consentono di fare trading sia al rialzo (long) che al ribasso (short).
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