Comprare azioni può essere una alternativa agli investimenti in ETF anche perchè, a differenza di quello che avviene con i fondi a gestione passiva, i titoli azionari sono molto spesso trattati anche dai mezzi di informazione generalisti. Al giorno d’oggi tutti conoscono azioni come Amazon, Nvidia o Microsoft. Viceversa anche ETF enormi come ad esempio iShares Core S&P 500 UCITS ETF sono prodotti appannaggio solo di chi già investe sui mercati attraverso questi strumenti. Morale: si possono fare tutti i discorsi che si vuole sul fatto che gli ETF hanno la capacità di diluire il rischio molto meglio di singole azioni, ma un investitore che mette piede per la prima volta sui mercati guarda alle azioni. Meglio se conosciute. Ancora meglio se si possono comprare a prezzi convenienti.
E allora la domanda diventa proprio quali azioni comprare nel 2025. La situazione in atto sui mercati ad inizio anno nuovo è più che mai fluida. Il rischio di una guerra commerciale estesa, i dazi introdotti da Trump, il boom dell’intelligenza artificiale, i profitti record emersi nella stagione delle trimestrali di Wall Street sono tutte variabili che stanno rendendo molto altalenante l’andamento dei mercati azionari. Se fino a pochi mesi era complicato scegliere quali azioni comprare perchè i prezzi di accesso erano tutti troppo alti, a marzo 2025 sembra esserci molta più volatilità. E quando c’è volatilità ci sono maggiori occasioni di trading.
Nei paragrafi seguenti abbiamo riportato quelle che secondo banche d’affari, analisti e broker sono le migliori azioni da comprare nel 2025. Ci sono titoli appartenenti a settori molto diversi tra loro in modo tale da garantire la massima diversificazione possibile. Per ogni titolo c’è una descrizione su quelle che sono le sue potenzialità e quindi sui motivi per cui potrebbe essere interessante investirci.
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Indice
Quali sono le migliori azioni da comprare nel 2025
Per scegliere le migliori azioni da acquistare nel 2025 abbiamo considerato vari fattori:
- Analisi fondamentale: verifica dei bilanci e dei profitti, esame del profilo finanziario (rapporto Price/Earnings e ROE – Return on Equity ovvero la redditività rispetto al capitale investito), analisi dei livelli di debito e studio dello storico dividendi
- Analisi tecnica: studio del trend del prezzo, identificazione dei livello di prezzo critici (supporti e resistenze), analisi degli indicatori tecnici (RSI, MACD, medie mobili)
- Settore e macrotrend: individuazione dei settori in crescita, esame dell’eventuale ciclicità e studio degli eventi macro in atto (ribasso dei tassi di riferimento, andamento della dinamica inflattiva)
- Valutazione della competizione: analisi della posizione dell’azienda rispetto ai concorrenti ed esame dei possibili vantaggio competitivo (esempio brevetti o un brand top of mind)
- Sentiment di mercato: opinioni degli analisti e rating delle agenzie.
- Orizzonte temporale e tolleranza al rischio: maggiore adattabilità ad un ottica di breve termine (il più delle volte speculativa) o al lungo termine (investimento più stabile perchè basato sui fondamentali)
Insomma si fa presto a dire queste azioni sono da comprare e queste no. Dietro c’è tutta un’analisi da condurre e tanti parametri da considerare.
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Lista delle migliori azioni da comprare nel 2025
Alla luce dei criteri indicati in precedenza, ecco la lista delle migliori azioni da acquistare nell’anno in corso:
- Palantir
- Apple
- Amazon
- Siemens
- Nvidia
- Leonardo
- Micron Technology
- AMD
✔ La lista delle migliori azioni da comprare nel 2025 viene aggiornata ogni trimestre (ultimo aggiornamento 1 marzo 2025). In questa analisi è tenuto conto del peggioramento del sentiment di mercato intervenuto a febbraio in scia proprio alle prospettive di guerra commerciale. Viene anche tenuto conto del caso della startup cinese DeepSeek che sta provando a dimostrare che è possibile produrre AI a basso costo.
Come in molti avranno notato, nella lista delle azioni da comprare c’è anche un’italiana: Leonardo. Il colosso della Difesa è sulla cresta dell’onda da mesi prima grazie alla tensione geopolitica e ora in scia al possibile incremento delle spese della difesa da parte dei paesi europei a seguito della sganciamento di Trump. Ma di questo aspetto parleremo nel momento in cui ci occuperemo delle azioni Leonardo.
1 – Palantir
Palantir Technologies ha iniziato il suo 2025 all’insegna di una spiccata volatilità. Dopo una crescita impressionante nel 2024, con un incremento del valore delle azioni di oltre il 300%, il titolo ha subito una correzione nel febbraio 2025, registrando una perdita di oltre il 20% in una settimana.
Le cause principali di questa flessione sono attribuite all’annuncio di possibili tagli dell’8% al budget della difesa degli Stati Uniti, settore da cui Palantir ricava una parte significativa dei suoi ricavi, e alla decisione del CEO Alex Karp di vendere fino a 10 milioni di azioni PLTR, alimentando preoccupazioni tra gli investitori.
Nonostante queste sfide, alcuni analisti vedono opportunità nell’attuale ribasso del titolo. Ad esempio, Dan Ives di Wedbush suggerisce che i tagli al budget della difesa potrebbero spingere il Pentagono a investire maggiormente in soluzioni di intelligenza artificiale, settore in cui Palantir eccelle.
Le previsioni per il 2025 restano positive, con Palantir che prevede una crescita dei ricavi nel settore commerciale statunitense di almeno il 54%, superando 1,8 miliardi di dollari. Tuttavia va tenuto presente che il titolo titolo si caratterizza per una valutazione elevata rispetto ai fondamentali attuali, con un rapporto prezzo/utili (P/E) molto alto.
Borsa | Nasdaq |
Ticker | PLTR |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | Informatico |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | +244% |
2 – Apple
Apple Inc. ha recentemente mostrato una notevole resilienza nel mercato azionario, soprattutto rispetto ad altre grandi aziende tecnologiche che hanno iniziato il 2025 in ribasso. Nonostante le turbolenze legate all’emergere della startup cinese DeepSeek, le azioni Apple hanno registrato solo lievi flessioni, mentre altri titoli tecnologici hanno subito perdite più significative.
Un fattore chiave di questa stabilità è l’approccio prudente di Apple verso gli investimenti in intelligenza artificiale (AI). A differenza di altre aziende che hanno speso ingenti somme in AI, Apple ha mantenuto investimenti più contenuti, evitando così le preoccupazioni degli investitori riguardo a spese eccessive.
Inoltre, Apple ha annunciato un piano di investimento di 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti nei prossimi quattro anni, mirato a potenziare la capacità produttiva nazionale. Questo include la costruzione di una nuova fabbrica a Houston per la produzione di server AI e l’apertura di un’accademia di formazione manifatturiera a Detroit.
Le previsioni degli analisti per il 2025 sono generalmente positive. Il target price medio sul titolo di Cupertino è stato fissato a 277,26 dollari, con stime che vanno da un minimo di 220,02 dollari a un massimo di 334,50 dollari.
Borsa | Nasdaq |
Ticker | AAPL |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | Informatico |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | +38% |
3 – Amazon
Amazon.com Inc. (AMZN) ha registrato una solida performance finanziaria nel 2024. Le vendite del segmento Amazon Web Services (AWS) sono aumentate del 19% rispetto all’anno precedente, raggiungendo 107,6 miliardi di dollari. L’utile operativo complessivo è cresciuto a 68,6 miliardi di dollari nel 2024, rispetto ai 36,9 miliardi del 2023.
Le previsioni per le azioni Amazon nel 2025 variano tra gli analisti. In particolare l target prezzo medio previsto è di 230,15 dollari, tuttavia la stima massima arriva fino di 281,90 dollari mentre quella minima a 178,40 dollari. Altre stime non escludono che Amazon possa arrivare anche fino 288,66 dollari entro la fine del 2025.
Nel 2025 la capitalizzazione di mercato della quotata è pari a 2.340 miliardi di dollari mentre, per quello che riguarda i fondamentali, il rapporto P/U (prezzo/utile) per azione è pari al 47,61 e l’indice beta è di 1,62. Tra le insidie con cui il colosso dell’e-commerce sarà sempre più chiamato a fare i conti c’è la serrata concorrenza di gruppi come Temu e Shein. Nonostante le pressioni dei colossi low-cost cinesi, Amazon non dovrebbe avere difficoltà a tenere la sua quota di mercato.
Borsa | Nasdaq |
Ticker | AMZN |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | consumi ciclici |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | +23% |
4 – Siemens
Siemens AG ha iniziato l’anno fiscale 2025 all’insegna dei risultati positivi nel primo trimestre, conclusosi il 31 dicembre 2024. La solida crescita registrata nel periodo di riferimento, infatti, pone le basi per un’ulteriore espansione.
Le previsioni degli analisti per il 2025 vedono le azioni Siemens AG fino ad un prezzo obiettivo medio di $137,73. La previsione migliore è di $160,3 mentre quella peggiore è fissata a $115,11. Considerando il target price medio, il potenziale di upside rispetto alle quotazioni attuali sarebbe di oltre il 20%.
Per quanto concerne l’analisi fondamentale, Siemens ha recentemente acquisito Altair Engineering per $10 miliardi, espandendo la propria offerta nel settore dei software di simulazione. Questa mossa strategica potrebbe incrementare le opportunità di cross-selling e migliorare la valutazione complessiva dell’azienda.
Tra i fattori di rischi c’è l’andamento dell’economia della Germania. Belino è da mesi in difficoltà e nel caso in cui il nuovo governo a guida CDU-CSU (con presenza nella maggioranza anche degli sconfitti della SPD) dovesse varare manovre espansionistiche con conseguente aumento della spesa pubblica a discapito del rigore sul debito che la Germania ha sempre mostrato di perseguire, aziende come la Siemens, attive in ambiti come infrastruttura e difesa, potrebbero esserne molto avvantaggiate.
Borsa | XETRA (Francoforte) |
Ticker | SIE |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | industriali, macchinari |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | +21% |
5 – NVIDIA
NVIDIA Corporation (NVDA) nella settimana finale di febbraio ha registrato una leggera ripresa, con un aumento dell’1,9% a 122,48 USD, dopo una precedente flessione dell’8,5% causata dall’annuncio di nuovi dazi da parte del Presidente Donald Trump.
Nonostante queste sfide a breve termine, gli analisti rimangono ottimisti sulle prospettive a lungo termine di NVIDIA, soprattutto nel settore dell’intelligenza artificiale (AI). Tra gli analisti che coprono il titolo, Bank of America ha recentemente confermato un target price di 200 USD focalizzandosi proprio sulla posizione di leadership nel mercato dell’AI.
Tra i fattori di rischio c’è l’emergere della startup cinese DeepSeek. All’inizio sono state sollevate preoccupazioni riguardo alla domanda per i chip di fascia alta di NVIDIA. Tuttavia, il CEO di NVIDIA, Jensen Huang, ha sottolineato che l’aumento della domanda per applicazioni AI più sofisticate richiederà una maggiore potenza di calcolo e che l’AI low-cost della Cina sarà inutile.
Le previsioni per il 2025 indicano un potenziale di crescita significativo per le azioni NVIDIA. Secondo le stime più recenti il prezzo delle azioni potrebbe raggiungere 226,72 USD entro la fine del 2025. Per gli analisti più bullish, NVIDIA potrebbe segnare un rialzo di ben il 30% a fine 2025.
Borsa | Nasdaq |
Ticker | NVDA |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | industriali, macchinari |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | +55% |
6 – Leonardo
Leonardo S.p.A., azienda italiana leader nel settore della difesa e dell’aerospazio, ha registrato una performance finanziaria solida nel 2024. I ricavi sono aumentati del 16,2%, raggiungendo 17,8 miliardi di euro, con ordini in crescita del 12,2% a 20,9 miliardi di euro. Questi risultati sono stati trainati principalmente dai settori dell’elettronica e degli elicotteri. Innegabile che la situazione di tensione geopolitica persistente abbia spinto in alto le quotazioni di Leonardo e di tutto il settore legato alla guerra (è un periodo di grande effervescenza per gli ETF difesa).
Le previsioni per le azioni Leonardo nel 2025 variano tra gli analisti. Il prezzo medio per fine anno è stato fissato di 33,99 euro, con stime che oscillano tra 25,10 e 41,80 euro. Addirittura c’è chi vede il titolo a 41,54 euro già a novembre 2025, con un incremento del 5% rispetto al mese precedente
Il principale fattore di rischio per Leonardo sarebbe la riduzione delle tensioni internazionali. Tuttavia anche nel caso in cui la guerra tra Russia e Ucraina dovesse essere congelata, la necessità che i paesi europei aumentino il loro contributo alle spese Nato per venire incontro alle indicazioni di Trump, potrebbe favorire ulteriormente Leonardo. L’azienda ha assunto un ruolo proattivo nel promuovere alleanze e cooperazione tra i produttori di difesa europei, posizionandosi come attore chiave nel settore.
Borsa | BIT (Borsa Italiana) |
Ticker | LDO |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | difesa |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | +90% |
7 – Micron Technology
Micron Technology, Inc. (MU) ha registrato un inizio positivo nel 2025, con un aumento del 18% delle sue azioni, posizionandosi come uno dei principali guadagni nell’indice S&P 500. Gli analisti di New Street Research, guidati da Pierre Ferragu, hanno fissato un target price di 145 USD, prevedendo una crescita del 46% rispetto ai livelli attuali. Questa previsione è supportata dall’espansione del mercato dei data center e dalla crescente domanda di memoria ad alta larghezza di banda (HBM), alimentata dall’intelligenza artificiale.
Le previsioni per il 2025 indicano un prezzo medio delle azioni Micron di 143,31 USD, con stime che variano tra 123,54 USD e 163,09 USD, suggerendo un potenziale di upside el 52,31% rispetto al prezzo attuale di 94,09 USD.
Tuttavia, non tutti gli analisti condividono questa visione ottimistica. Cinque mesi fa, Karl Ackerman di BNP Paribas ha declassato le azioni di Micron da “Outperform” a “Underperform”, riducendo il target price da 140 USD a 67 USD, citando preoccupazioni riguardo alle restrizioni commerciali degli Stati Uniti sulle esportazioni di chip verso la Cina. Per l’analista francese, le azioni Micron Technology non faranno più meglio del mercato, ma peggio!
Di diverso avviso il parare delle banca d’affari JP Morgan che prevede una ripresa dei prezzi della memoria nella seconda metà del 2025, posizionando Micron per una sovraperformance nel mercato.
Un’ultima annotazione sul trend di lungo termine. Quello su base annua che stiamo adottando come riferimento a questa guida è indicato nella tab in basso e non è eccezionale. Tuttavia la prestazione negli ultimi 5 anni evidenzia un rialzo del 99.855% (impronunciabile).
Borsa | Nasdaq |
Ticker | MU |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | software, application |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | +2% |
8 – AMD
Advanced Micro Devices (AMD) ha registrato una performance positiva ad inizio 2025, con le azioni attualmente scambiate a 99,86 USD. Il rialzo degli ultimi mesi è però arrivato dopo il pesante ribasso messo a segno nel 2024 e di cui le cicatrici sono visibili ancora oggi nella performance a un anno. Secondo CoinCodex, il prezzo medio annuale previsto è di 112,33 USD, con un potenziale ritorno sull’investimento del 54,84% rispetto ai livelli attuali. Per Seeking Alpha le azioni AMD sarebbero addirittura sottovalutate, nonostante abbiano ridotto il divario tecnologico con NVIDIA e al tempo stesso aumentato le previsioni di entrate legate all’intelligenza artificiale nel 2024.
Tra i catalizzatori del 2025 ci sono le nuove collaborazioni con giganti tecnologici come Microsoft e Meta che potrebbero permettere alla quotata di espandere la sua quota di mercato nel settore delle GPU per l’AI.
Anche The Motley Fool prevede una crescita significativa degli utili di AMD nel 2025, con una stima media degli analisti di Wall Street di 3,31 USD per azione.
Il maggiore fattore di rischio di AMD è la competizione con NVIDIA nel mercato dei chip per l’AI. Nonostante abbia aumentato le aspettative di entrate nel settore dei data center AI da 2 miliardi a oltre 5 miliardi di USD per il 2024, AMD deve ancora affermarsi come concorrente forte. Gli analisti consigliano pazienza agli investitori, prevedendo una crescita significativa delle entrate legate alle GPU per l’AI entro il 2025.
Borsa | Nasdaq |
Ticker | AMD |
Dove comprare | XTB |
Settore di riferimento | semiconduttori |
Modalità operative | azioni reali (anche frazionate) |
Strumento speculativo | CFD |
Performance su base annua | -47% |
Comprare azioni o tradare CFD: cosa puoi fare adesso?
Una volta trovare il titolo azionario di tuo interesse (i motivi dell’appeal possono messere svariati e andare dal potenziale di crescita, alla presenza di catalizzatori fino ai prezzi a sconto, non ti resta che entrare in azione.
Se di avrai fatto caso nelle tabelline che abbiamo inserito, ci sono sempre due opzioni: l’acquisto di azioni reali (anche frazionate se il loro prezzo di ingresso è troppo alto) e il trading con i CFD. Queste due modalità non si sovrappongono tra loro ma invece si completano. Comprare azioni reali significa diventare azionisti della quotata mentre tradare CFD (contratti per differenza) significa speculare sulle differenze di prezzo senza che ci sia possesso del sottostante. L’acquisto di azioni ha senso in un’ottica di investimento di lungo termine mentre il trading con i CFD è ideale per speculazioni di breve termine. Le due modalità, quindi, si completano.
Ideale sarebbe usare broker che consentono di operare in entrambi i modi e sempre dalla stessa piattaforma. Non ce ne sono tanti perchè la maggior parte dei broker sono specializzati unicamente sui contratti per differenza (a proposito qui trovi la lista dei migliori broker CFD). Proprio per questo motivo nelle 8 TAB in alto sulle migliori azioni da comprare ne abbiamo suggerito uno ben preciso: XTB. Se lo conosci avrai già capito perchè.
Se invece non lo avessi mai usato, potrebbe essere interessante alla luce proprio della complementarietà acquisto azioni / negoziazione CFD, perchè permette di operare in entrambi i modi. Non solo ma XTB fino a un volume mensile di 100.000€ non prevede neppure commissioni sulle azioni (tutte e non solo una selezione come fanno tanti altri broker).
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