Un nostro amico lettore ci ha chiesto se è possibile stilare una lista dei migliori BOT da acquistare oggi sul mercato secondario. Si tratta di una domanda che è frutto dei tempi attuali caratterizzato da una forte crescita del rendimento dei Buoni Ordinari del Tesoro.
Bisogna essere onesti e ammettere fino a un paio di anni fa, con i rendimenti dei Buoni Ordinari del Tesoro su livelli insignificanti, a nessuno sarebbe neppure venuto in mente di chiedere quali sono i migliori BOT da comprare.
In un anno, però, sono cambiate tantissime cose sui mercati. Le politiche di rialzo dei tassi BCE (per inciso il ribasso del costo del denaro non dovrebbe iniziare prime del secondo semestre 2024) hanno riscaldato i titoli di stato italiani. Se i rendimenti del BTP a 10 anni sono schizzati ad oltre il 4%, non deve stupire il fatto che anche i titoli a scadenza più breve offrano una rendita impensabile fino a un paio di anni fa. E tra le scadenza corte ci sono proprio loro: i BOT.
Indice
I migliori BOT da Comprare Oggi: la lista dei top 5 nel 2024
Avendo scadenza corta, il solo parametro a disposizione per valutare un BOT è il rendimento. Le cedole infatti sono nulle e anche i rating sono tutti uguali visto che fanno riferimento a quello sovrano della Repubblica Italiana.
E allora ci siamo presi la briga di individuare i 5 BOT migliori da acquistare oggi per guadagnare con i rendimenti.
Per aiutare il lettore nell’identificazione, l’elenco in basso riporta nell’ordine: ISIN, data di scadenza, quotazione sul secondario e, ovviamente, il parametro più importante: il rendimento.
- ISIN IT0005537094: scadenza 14/03/24, prezzo 99,81 e rendimento 3,92%
- ISIN IT0005566184: scadenza 28/03/24, prezzo 99,63 e rendimento 3,83%
- ISIN IT0005542516: scadenza 12/04/24, prezzo 99,48 e rendimento 3,81%
- ISIN IT0005545469: scadenza 14/05/24, prezzo 99,15 e rendimento 3,75%
- ISIN IT0005571960: scadenza 31/05/24, prezzo 98.99 e rendimento 3,7%
Tutti i rendimenti riportati sono al lordo. L’elenco è strutturato in base alle date di scadenza, dal BOT che scade prima a quello che ha durata residua più lunga.
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Come scegliere i migliori BOT da comprare oggi
In un contesto caratterizzato da una curva piuttosto piatta, e quindi con poca distanza tra i rendimenti a breve termine e quelli a lungo termine, l’investitore si trova nella situazione ideale per poter impostare strategie di investimento.
Ovviamente non ci sono limiti se non la necessità di tenere conto del prossimo cambio della politica monetaria da parte della BCE. Quando questo avverrà, la curva tornerà ad essere più ripida e ciò significherà ribasso dei rendimenti. Insomma chi oggi inserisce nel suo portafoglio i BOT (ma il discorso vale anche per i BTP) sarà favorito con il rialzo dei tassi BCE come a suo tempo spiegammo in questo articolo.
Fondamentale è scegliere i BOT da comprare considerando sempre la scadenza. In ottica investimento, infatti, si dovrebbe optare per scadenze ravvicinate in modo tale da tagliare la durata media del portafoglio obbligazionario.
Dove comprare i migliori BOT oggi
Gli investitori che vogliono inserire i migliori BOT nel loro portafoglio hanno a disposizione un mercato straordinario che è il secondario di Borsa Italiana. Qui non stiamo parlando di partecipazione alle prossime aste BOT ma di acquisti di titoli già listati.
Sul mercato secondario ogni giorno si possono comprare BOT scegliendo i migliori. E’ sufficiente avere un conto deposito titoli (qui trovi i costi) con la banca o con le poste per poter operare in autonomia.
Del resto sempre le banche sono altrettanto libere di vendere i Buoni del Tesoro comprati in sede di asta oppure di acquistare titoli dai clienti che dovessero decidere di vendere i BOT prima della scadenza (e le ragioni per farlo sono tantissime come puoi vedere dall’articolo in link).
2 strategie per investire in BOT a questi rendimenti
Ci sono due opzioni strategiche per investimenti in BOT sfruttando l’attuale fase dei rendimenti. La prima l’abbiamo citata nel precedente paragrafo ed è abbastanza intuitiva. La seconda, invece, fa leva sull’affidamento di una parte del patrimonio ad una controparte, la banca, che propone rendimenti perfettamente allineati a quelli che sui avrebbero investendo in BOT.
Si tratta di una strategia che agli amici investitori più anziani avrà certamente fatto tornare alla mente i vecchi pronti contro termine che consistevano nell’acquisto di bond che venivano detenuti per alcuni mesi indicando preventivamente la data di rivendita e ovviamente il prezzo. Grazie a questo meccanismo, l’investitore poteva beneficiare di un rendimento prestabilito. Si trattava di una attività che rappresentava una sorta di alternativa all’investimento in titoli con scadenze troppo prossime come i BOT. Ebbene proprio questa strategia può essere una buona leva per operare.
Attenzione, però, perchè tutto si basa sulla prosecuzione dell’attuale dei rendimenti. Questa curva però non è eterna come indicato dalle previsioni BOT 2024.