Salgono i rendimenti degli ETF gas naturale
Nel 2025 torna l'appeal sul gas naturale e quindi sugli ETF relativi (www.risparmioggi.it)

Dopo un 2024 sottotono, le quotazioni del gas naturale a inizio 2025 hanno registrato una fiammata in coincidenza con lo stop definitivo delle forniture di gas russo all’Europa tramite Gazprom. In questo gli ETF gas naturale, strumento più semplice e alla portata di tutti per posizionarsi su questa materia, hanno riscoperto un forte appeal. Testimonianza di questo ritorno in auge arriva dai rendimenti che, sui fondi di punta, nel solo ultimo mese hanno registrato un balzo a doppia cifra.

A dare una spinta decisiva, oltre al ritrovato contesto favorevole, sono i prezzi particolarmente a sconto. Il ritracciamento segnato nel 2024 ha messo i migliori ETF esposti al gas naturale nella condizione di poter essere comprati su valutazioni molto più basse rispetto a quelle di alcuni anni fa. La combinazione tra valutazioni basse e sentiment positivo, ha riportato questi fondi nel mirino degli investitori.

Adesso però si tratta di capire su quali indirizzare il proprio investimento. In poche parole quali sono i migliori ETF gas naturale 2025? E come fare per selezionarli? Queste sono le domande a cui daremo una risposta nei prossimi paragrafi. Ma faremo anche altro: spiegheremo come è possibile guadagnare potenzialmente di più ricorrendo agli ETF a leva sfruttando anche rapide oscillazioni dei valori.

❓ TematicaETF gas naturale (natural gas)
🛠 Strumenti citatiWisdomTree Natural Gas
WisdomTree European Natural Gas ETC
WisdomTree Natural Gas – EUR Daily Hedged
WisdomTree Natural Gas 2x Daily Leveraged (leva 2)
WisdomTree Natural Gas 3x Daily Leveraged (leva 3)
⚡ OperativitàETF (anche a leva), CFD su ETF
🥇 Miglior broker XTB
🥈 Migliore alternativaeToro

Prima di scendere nel dettaglio dell’argomento, ti ricordiamo che le prestazioni passate non sono mai garanzia di quelle future. Le aspettative di rialzo dei rendimenti degli ETF gas naturale si basano sull’ipotesi che il trend rialzista del natural gas possa proseguire anche nei prossimi mesi in linea con l’andamento registrato a gennaio.

In caso contrario, gli ETF esposti su questa materia prima subirebbero un ritracciamento. Essendo il rischio volatilità alto, abbiamo inserito anche un riferimento agli ETF a leva e ai CFD sui ETF, strumenti più adatto per cavalcare la volatilità ma, al tempo stesso, più rischiosi.

Come funziona un ETF gas naturale

Gli ETF gas naturale sono fondi a gestione passiva che replicano l‘andamento di un indice focalizzato sul gas naturale o direttamente quello della commodity facendo riferimento al prezzo dei futures. Tecnicamente nel primo caso parleremo di ETC natural gas mentre nel secondo di veri e propri ETF che investono in modo diretto sulla materia prima. Gli ETC gas naturale si trovano anche su Borsa Italiana mentre gli ETF no. Questo perchè, come per qualsiasi altro sottostante (non è quindi una questione specifica del gas naturale), in Europa non possono essere quotati fondi che replicano una singola materia prima valendo il cosiddetto vincolo della diversificazione.

Ad ogni modo, questa distinzione a chi investe interessa poco. Il funzionamento degli ETF e degli ETC sul natural gas è sempre lo stesso (cambia solo il sottostante replicato) e grazie a broker specializzati sul settore l’accesso è sempre possibile sia in modo diretto che per il tramite di strumenti derivati come i CFD su ETF che hanno il vantaggio di consentire anche una speculazione al ribasso con lo short trading.

Accanto a questi, poi, ci sono gli ETF gas naturale a leva che consentono di amplificare i movimenti del sottostante incrementando così il potenziale di guadagno (ma sale anche il livello di rischio).

La necessità di introdurre altri strumenti operativi accanto ai classici ETF sul gas naturale (reali) deriva dal particolare contesto di questa materia prima: nel caso in cui il trend al rialzo dovesse cedere il passo ad un andamento laterale, amplificare il trend ricorrendo alla leva può rendere più appetibile il posizionamento che altrimenti, limitandosi agli ETF/ETC classici, perderebbe di appeal.

Migliori ETF gas naturale 2025: la lista omni-comprensiva

Alla luce della distinzione effettuata nel precedente paragrafo, ecco la lista dei migliori ETF gas naturale 2025 che abbiamo stilato (per ogni prodotto viene indicato il Ticker in modo tale da facilitare la ricerca):

  • WisdomTree Natural Gas (NGAS)
  • WisdomTree European Natural Gas ETC (TTFW)
  • WisdomTree Natural Gas – EUR Daily Hedged (ENGS)
  • WisdomTree Natural Gas 2x Daily Leveraged (LNGA)
  • WisdomTree Natural Gas 23x Daily Leveraged (3NGL)

Gli ultimi 2 prodotti dell’elenco sono a leva (rispettivamente X2 e X3).

✔ La lista dei migliori ETF gas naturale 2025 viene aggiornata ogni trimestre. L’ultimo aggiornamento rilasciato il 26 gennaio 2025 tiene conto del rialzo del prezzo del naturale gas per effetto delle tensioni geopolitiche.

WisdomTree Natural Gas (Ticker NGAS)

Si tratta dell’ETF gas naturale in assoluto più popolare. WisdomTree Natural Gas replica l’indice Bloomberg Natural Gas che, a sua volta, replica il prezzo dei contratti future sul gas naturale. Grazie a questa diretta dipendenza è uno degli ETF che meglio si correlano all’andamento del valore del natural gas riflettendone anche il più piccolo movimento al rialzo o al ribasso.

La replica della performance è sintetica. Lanciato nel settembre 2006, l’ETF NGAS gestisce un patrimonio pari a 114 milioni di euro. L’indice di spesa complessiva (TER) dell’ETF è pari allo 0,49% annuo. Ad accumulazione, non presenta copertura valutaria. Il rendimento dell’ETF WisdomTree Natural Gas nel corso dell’ultimo anno è stato del -15% ma nel 2025 ha già guadagnato l’8% proprio in scia al ritrovato rally della materia prima.

WisdomTree European Natural Gas ETC (TTFW)

Tecnicamente si tratta di un ETC e infatti l’indice replicato non è correlato direttamente alla materia prima ma è mediato dal paniere BNP Paribas Rolling Futures W0 TZ. E’ questo indice che, a sua volta, replica il prezzo dei contratti future sul gas naturale. Dal punto di vista dei costi, l’ETF TTFW è allineato pianamente con il più prestigioso NGAS essendo il TER dello 0,49%. Tuttavia è molto meno liquido e ciò significa che, in fasi di scarsa visibilità, potrebbe avere delle difficoltà ad essere ceduto. La minore liquidità deriva dal patrimonio decisamente stretto (appena 25 milioni di euro) che, a sua volta, è comunque giustificabile con la giovane età del fondo: il WisdomTree European Natural Gas ETC è stato lanciato a settembre 2024, appena pochi mesi fa.

Il rendimento è ovviamente brillante visto che l’ETF è arrivato sul mercato in un momento di grande popolarità per il natural gas: +42% dal lancio mentre da inizio 2025 la performance evidenzia un rialzo di circa il 3%.

WisdomTree Natural Gas – EUR Daily Hedged (ENGS)

Altro ETC di dimensioni piccole, il WisdomTree Natural Gas – EUR Daily Hedged replica l’indice Bloomberg Natural Gas (EUR Hedged) che a sua volta replica il prezzo dei contratti future sul gas naturale. La replica è sintetica attraverso uno swap. Presenta un TER dello 0,49% ma il suo patrimonio è di appena 8 milioni di euro pur essendo stato lanciato nel 2012. A rendere interessante questo fondo è la presenza della copertura valutaria in Euro, un punto a favore per chi cerca tutele dal rischio cambio.

Da inizio 2025 è uno dei migliori ETF gas naturale con un rendimento secco del 10%. Dal lancio però ha perso il 96%. E’ proprio quello che dicevamo ad inizio guida: se gli ETF natural gas sono tornati protagonisti è perchè negli anni passati c’era stato un tracollo dei prezzi. Il ritorno della visibilità sul settore sta premiando in primis gli ETF più a sconto, proprio come WisdomTree Natural Gas – EUR Daily Hedged.

WisdomTree Natural Gas 2x Daily Leveraged (LNGA)

Primo ETF a leva della lista, il WisdomTree Natural Gas 2x Daily Leveraged replica la performance dell’indice Bloomberg Natural Gas SL Leverage (2x). Questo paniere, a sua volta, replica la performance doppia (appunto leva 2X) dell’indice Bloomberg Natural Gas SL che è basato su contratti future sul gas naturale.

Trattandosi di un ETF a leva, il TER è quasi il doppio rispetto a quello dei fondi senza leva: 0,98% annuo di spesa complessiva. Lanciato nel 2008 ha un patrimonio complessivo di 16 milioni di euro ed è quotato anche su Borsa Italiana con ISIN JE00BDD9Q956.

Valuta dollaro e politica di distribuzione ad accumulazione, il WisdomTree Natural Gas 2x Daily Leveraged ETF ha tratto beneficio doppio dal rally del natural gas di inizio anno. Nel 2025, infatti, il rendimento del fondo è del 16,6%, negli ultimi sei mesi ben il 40%. Tuttavia dal lancio il valore è crollato di quasi il 98%.

WisdomTree Natural Gas 23x Daily Leveraged (3NGL)

Con il WisdomTree Natural Gas 23x Daily Leveraged la leva sale da 2 a 3 mentre il meccanismo di funzionamento resta sempre lo stesso. L’ETF mediante replica sintetica segue il Solactive Natural Gas Commodity Futures SL Leverage (3x) che a sua volta replica la performance tripla (appunto leva 3X) dell’indice Solactive Natural Gas Commodity Futures SL basato sul prezzo dei contratti future sul gas naturale.

Il potenziale di questo ETF è ancora maggiore in caso di andamento positivo del sottostante di riferimento ma anche i rischi in caso di mercato avverso salgono. Maggiori anche i costi con un TER dello 0,99%. Lanciato nel 2012 ha un patrimonio gestito di 43 milioni di euro.

Grazie al contesto favorevole, da inizio 2025 il rendimento è stato positivo per il 25%.

Come scegliere i migliori ETF gas naturale nel 2025: i parametri da considerare

A differenza di altri settori, il mercato degli ETF gas naturale non è eccessivamente eterogeneo. Tuttavia avere un metodo per effettuare la scelta diventa di fondamentale importanza. Tanto per iniziare è necessario chiarirsi le idee su quelle che sono le prospettive: se l’obiettivo è cavalcare una stima bullish di lungo termine, allora è agli ETF reali che è necessario guardare. Se invece le prospettiva è di tipo speculativo ossia l’obiettivo è quello di sfruttare un rapido movimento dei prezzi meglio strumenti derivati come i CFD su ETF oppure gli ETF a leva.

Questa distinzione è alla base di ogni scelta efficiente. Ci sono però tutta una serie di altri fattori da considerare per individuare i migliori ETF sul gas naturale: dalle dimensioni del fondo (meglio sempre optare per la massima liquidità possibile) fino ai costi sintetizzati nel TER (più bassi sono, maggiore è il potenziale di profitto in caso di esito favorevole dell’investimento.

Anche la valuta ha il suo peso. Gli ETF domiciliati in Europa sono da preferire essendo denominati in Euro. In questo modo, infatti, non si dovranno fare i conti con il fattore cambio.

Infine il fattore che, di solito, viene considerato più importante: il rendimento. Non bisogna essere degli esperti di finanza per capire che l’attenzione cade subito sull’ETF ha il più alto rendimento. Giusto ma non bisogna mai trascurare il fatto che le prestazioni passate non sono mai garanzia di quelle future e che, essendo già cresciuti tanto, proprio gli ETF che rendono di più possono rallentare mentre quelli con gli yield fin ad allora più bassi, hanno maggiore spazio di crescita.

Come investire in ETF gas naturale

Per investire in ETF gas naturale si può andare in banca (dove 9 su 10 volte si corre il rischio di essere dirottati verso la gestione attiva) oppure si può ricorrere ai migliori broker ETF. Se sei un principiante prima di entrare in azione ti conviene fare un recap sulle basi. La guida per imparare ad investire in ETF da principianti può essere un buon punto di partenza.

Ma diamo per assodato che la tua preparazione sia già ad un buon livello. In tal caso fondamentale diventa la scelta della piattaforma da usare. Il ragionamento è sempre il solito ma nel caso degli ETF gas naturale il discorso vale ancora di più perchè in presenza di un quadro previsionale altamente incerto, diventa fondamentale scegliere quei broker che ti consentono di operare con tutti gli strumenti possibili: ETF reali classici, quindi, ma ma anche CFD su ETF per avere così la possibilità di speculare anche al ribasso operando a leva.

Adottando questo criterio, le soluzioni più interessanti sono quelle proposte da XTB e eToro.

ETF gas naturale su XTB

nuovo logo di XTB

Forte di oltre 1350 ETF in catalogo, XTB è il broker ideale per negoziare ETF. Presente sul mercato da oltre 20 anni, XTB è nato come broker specializzato sui contratti per differenza ma, alcuni anni fa, ha allargato la sua proposta agli ETF reali cogliendo l’enorme interesse verso mercato. Successivamente sono poi arrivati anche i PAC su ETF di XTB grazie ai quali è possibile inserire i fondi in un piano di investimento automatico orientato sul lungo termine.

La proposta ETF di XTB è così diventata una delle più complete ma soprattutto una delle più utili per sfruttare la volatilità dei mercati vale a dire proprio la prospettiva che sembra attendere gli ETF sul gas naturale. Inoltre XTB con la sua piattaforma xStation5 mette a disposizione tantissimi utili strumenti di analisi.

Tirando quindi le somme con XTB è possibile:

  • comprare ETF gas naturale reali (anche ETF frazionati)
  • scegliere tra tantissimi ETF senza commissioni (è sufficiente restare sotto ai 100.000€ di volume mensile, poi 0,2%
  • fare trading con i CFD su ETF anche al ribasso
  • inserire gli ETF gas naturali nel proprio PAC

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ETF gas naturale su eToro

etoro nuovo logo

Alternativa altrettanto valida a XTB per investire sugli ETF gas naturale è eToro. Non è questa la scelta principale per un motivo molto semplice: eToro non permette di creare i piani di accumulo in ETF e quindi il ventaglio di opzioni disponibili si stringe.

A parte questo, le condizioni applicate dai due broker sono molto simili a partire dalla leva massima per i CFD su ETF fino a spread, costi e commissioni. Tuttavia la proposta di eToro è di poche centinaia di ETF e quindi la copertura è inferiore. Ciò significa minore possibilità di diversificazione. Ci sono gli ETF frazionati ed è possibile acquistare senza commissioni ma con meccanismi più stringenti rispetto a XTB. eToro, però, quasi a compensare le funzionalità non offerte, ha uno strumento nel suo genere: il copy trading sugli ETF. Praticamente il broker ti dà la possibilità di copiare le strategie dei trader più bravi tra quelli che investono in ETF gas naturale.

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