piattaforme per i certificati
I fattori da considerare per scegliere le piattaforme per certificates (www.risparmioggi.it)

Piattaforme specializzate in certificati di investimento ne abbiamo? Quante ne vuoi e infatti il problema è appunto quello della scelta. Non si tratta solo di nomi e brand ma soprattutto della tipologia migliore di piattaforma. Eh si perchè di tipi di piattaforma per investire in certificates ce ne sono ben tre ognuno dei quali presenta caratteristiche specifiche che possono risultare adatte ad un certo profilo di investitore e meno adatte ad un altro profilo.

Vuoi conoscere quale è la migliore alla luce delle tue peculiarità operative?

Questa è la guida giusta.

Su RisparmiOggi partiamo sempre dalle basi e quindi anzitutto spiegheremo cosa è una piattaforma per certificati di investimento, poi esamineremo le varie tipologie e per finire focus sui vantaggi e sui rischi che dovesti sempre considerare.

Tabella riassuntiva migliori piattaforme per certificates

Non vuoi dedicare neppure 5 minuti a leggere questa guida?

Nessun problema, ecco la tabella riassuntiva con le migliori piattaforme per investire in certificati finanziari. Per ogni piattaforma è indicata la tipologia e la natura dei certificates presenti.

PiattaformaTipologiaCertificates presenti
IGBrokerTutti i certificati Turbo, Leva Fissa, Covered Warrants
LeonteqSocietà finanziaria emittenteSolo certificati dell’emittente
FinecoBanca anche emittenteTutti i certificati Leva Fissa e Turbo
BNP ParibasBanca emittenteSolo certificati dell’emittente
VontobelSocietà finanziaria emittenteSolo certificati dell’emittente
UnicreditBanca emittenteSolo certificati dell’emittente
Intesa SanpaoloBanca emittenteSolo certificati dell’emittente

Alcuni nomi delle piattaforme li avrai sicuramente già sentiti nominare. Chi non conosce le banche Intesa Sanpaolo o Unicredit? Anche loro hanno una piattaforma per certificati. Giusto così ma, se ci segui nella lettura di questa guida, ti renderai conto come forse questa non sia la migliore soluzione se l’obiettivo è quello di avere un’ampia gamma di scelta.

Cosa sono le piattaforme per certificates?

Le piattaforme per investire in certificates sono ambienti operativi che consentono agli investitori di assumere posizione sui certificati di investimento. A prescindere dalla loro tipologia sono tutte progettate per consentire di operare in modo autonomo.

Per farsi un’idea puoi pensare alle piattaforme come dei magazzini dove sono collocati certificati di investimento divisi in base alla categoria ma anche al sottostante e al livello di rischio. Il meccanismo è praticamente identico a quello delle piattaforme per comprare ETF solo che cambia il “prodotto finanziario” che viene distribuito.

Come avviene con quelle per ETF, anche le piattaforme per i certificati possono essere offerte dalle banche (emittenti o non), dai broker online e dalle società finanziarie che emettono questi prodotti finanziari. Ovviamente banche e società finanziarie metteranno a disposizione delle loro piattaforme solo i loro prodotti. Viceversa i broker offrono una più vasta gamma di prodotti.

Spieghiamo meglio.

Tre tipi di piattaforme per certificates

Sono tre le tipologie di piattaforma per certificati di investimento presenti sul mercato. Attenzione perchè quando facciamo riferimento alla tipologia non ci riferiamo agli strumenti disponibili o alle varie funzionalità che l’investitore può utilizzare ma alla differente natura di questi ambienti di lavoro.

Partiamo dalle banche tradizionali. Tutti gli istituti bancari emittenti (ad esempio BNP Paribas, Univredit o Société Générale) offrono un accesso diretto ai loro certificates attraverso le piattaforme di trading bancarie. Ovviamente sulla piattaforma di BNP Paribas gli investitori potranno trovare i certificati di BNP, su quella di Unicredit troveranno i certificati emessi da Piazza Gae Aumenti e così via.

Sempre restando tra gli emittenti, ci sono poi le piattaforme delle società finanziarie diverse dalle banche che però come loro emettono certificates. Di solito, in questi casi, la piattaforma è disponibile sul sito web della stessa società. Basta quindi entrare sul portale e accedere alle sezioni dedicate dove è poi possibile informarsi sui certificates disponibili e quindi negoziarli.

Infine il terzo tipo di piattaforme per certificates è rappresentato dalle trading room dei broker online che propongono certificati negoziati su specifici sistemi. La brutta notizia è che mentre di broker ETF ce ne sono tantissimi (facciamo questo esempio perchè li abbiamo citati in precedenza), i broker che permettono di investire in certificati sono pochissimi anche perchè è necessario un profilo di specializzazione non indifferente. La bella notizia è che questi pochi broker sono più convenienti in termini di costi rispetto alle banche e ai siti degli emittenti finanziari.

Ecco perchè tra i tre tipi di piattaforme per certificates, quelle dei broker sono sempre più popolari.

A cosa serve una piattaforma per certificati e cosa c’è centro

La piattaforma operativa è il luogo virtuale dove comprare certificates. Ovviamente c’è sempre l’alternativa rappresentata dalla banca ma in questo caso tutto viene delegato allo sportello privandosi della possibilità di investire in certificati in modo autonomo.

Se stai leggendo questa guida è perchè a te interessa solo l’opzione dell’investimento diretto, noi però ti segnaliamo comunque la possibilità di andare in banca.

Ad ogni modo piattaforma sia. E allora cosa c’è dentro a questo enorme ambiente di lavoro virtuale? Tutto quello che ti serve per negoziare certificati di investimento ossia:

Informazioni sui certificati

Ogni certificato viene descritto in modo dettagliato attraverso:

  • nome del certificato e codice ISIN.
  • sottostante: ad esempio, un indice, una singola azione, un paniere di azioni, materie prime, valute, ecc.
  • livelli chiave:
    • strike price (prezzo d’esercizio).
    • barriera: il livello che attiva la protezione o il rischio.
    • cap: il massimo guadagno possibile.
  • scadenza: la durata del certificato.
  • condizioni di rimborso: specifica cosa accade alla scadenza, in base all’andamento del sottostante.

Funzionalità della piattaforma

La piattaforma include strumenti avanzati per gli investitori, come:

  • ricerca e filtro avanzati: per trovare certificati in base a sottostanti, scadenze, barriere, rendimento atteso, e così via.
  • calcolatore di rendimento: stima i possibili guadagni o perdite in base ai movimenti del sottostante.
  • grafici interattivi: visualizzano l’andamento storico e simulazioni delle performance future.
  • sezione notizie: aggiornamenti sui mercati finanziari e sui sottostanti rilevanti.
  • documentazione legale: prospetti informativi e schede sintetiche per analizzare i rischi e i dettagli contrattuali.

Servizi di trading

Ovvero strumenti che permettono di operare:

  • negoziazione diretta: accesso ai mercati primari (per acquistare nuove emissioni) e secondari (per comprare o vendere certificati già in circolazione).
  • prezzi in tempo reale: bid/ask per i certificati.
  • ordini avanzati: impostazione di ordini condizionati (ad esempio, stop-loss o take-profit).

Materiali di educazione e supporto

Per aiutare gli investitori, molte piattaforme offrono:

  • guide e tutorial: spiegazioni sui certificati, strategie d’investimento, e gestione del rischio.
  • simulazioni demo: per esercitarsi senza rischiare capitale reale.
  • assistenza clienti: supporto tecnico e consulenze personalizzate.

Strumenti di analisi

Infine per aiutare a valutare i certificati in portafoglio o da acquistare sulle piattaforme si possono trovare:

  • analisi del rischio/rendimento: visualizzazione del profilo rischio/rendimento di ogni certificato.
  • scenari di mercato: simulazioni di performance basate su movimenti del sottostante.
  • performance passata: storico dei rendimenti del certificato rispetto al sottostante.

Non in tutte le piattaforme è possibile trovare tutte funzionalità che abbiamo citato. Tuttavia poichè esse sono progettate per investire su strumenti finanziari complessi quali sono i certificates, quante più funzionalità ci sono meglio è!

E’ quindi arrivato il momento di parlare delle migliori piattaforme per certificates.

Migliori piattaforme per certificati di investimento

Visto che non sponsorizziamo alcuna banca emittente, ci concentreremo solo sulle piattaforme dei market maker. E’ lì e solo lì, infatti, che è possibile trovare un’ampia scelta di certificati spesso anche concorrenti tra loro e il più delle volte ad un costo più basso rispetto a quello delle banche.

Per darti la possibilità di effettuare una comparazione esamineremo la piattaforma di un broker come IG e quella di una banca (sempre non emittente) come Fineco. In entrambi i casi abbiamo a che fare con società specializzate, tra l’altro, nella stessa tipologia di prodotto ossia i certificati leva fissa e i turbo. In entrambi i casi le piattaforme sono sostituto di imposta. In entrambi i casi non ci sono commissioni (e così liquidiamo il capitolo costi).

Pur di natura molto diversa tra loro, le due piattaforme sono quindi perfettamente confrontabili.

Piattaforma certificates IG

interfaccia piattaforma IG
La piattaforma per certificati di IG può essere provata in modalità demo (www.risparmioggi.it)

Velocità, chiarezza e natura smart: sono queste le tre caratteristiche della piattaforma per certificati di IG. Parliamo di un broker online che è presente sui mercati da 50 anni e che è stato tra i primi a lanciare in Italia il trading sui certificati turbo. Se non lo conosci dai un occhio alla nuova recensione IG di RisparmiOggi.

La gamma di prodotti disponibili su IG è molto ampia ma l’aspetto che rende unico questo broker è la disponibilità di varie piattaforme a seconda del tipo di prodotto su cui vuoi investire. Nel nostro caso specifico, vuoi fare trading sui certificates? Allora è la piattaforma certificati che ti occorre. Lì potrai fare trading su tantissimi leva fissa, Turbo 24 IG (che poi altro non sono i turbo esclusivi di IG) e Covered Warrants.

Vuoi sapere un’altra cosa? La puoi provare anche nella versione demo 100% gratuita. Non c’è altro broker, banca o emittente che offra la possibilità di usare un simulatore di trading gratuito sui certificati (puoi attivarlo da qui).

Per quello che riguarda le funzionalità, ce ne sono una marea perchè il bello della piattaforma certificati IG è che è stata progettata da chi già investiva in certificati per chi vuole iniziarlo a farlo.

Per semplificarti tutto abbiamo diviso le funzionalità in base all’ambito di riferimento ossia proprio ai parametri citati nel precedente paragrafo.

Ticket di negoziazione

Facili da usare, ti permettono il controllo totale su ciascuna operazione in pochi click visualizzando subito livelli di leva e di knock-out

Ecco cosa puoi fare:

  • programmare le operazioni velocemente usando il Turbo calculator integrato di IG
  • valutare il sentiment di mercato
  • interagire con il book degli ordini di Spectrum, il sistema dove sono negoziati i certificati di IG
  • ridurre i rischi e proteggere i profitti con ordini a mercato, limiti e stop con diverse opzioni di scadenza

💡Grazie al sistema Spectrum esclusivo di IG puoi ottenere prezzi migliori aprendo ordini all’interno dello spread. Nessuna piattaforma offre qualcosa di simile.

Grafici della piattaforma IG

Chiari ed interattivi, ti permettono di cogliere e sfruttare subito tutti i movimenti di mercato.

Ecco cosa puoi fare con i grafici di IG:

  • fare trading direttamente dal grafico con pochi click
  • analizzare lo storico e le performance di mercato passando dalla modalità tick-by-tick alle visualizzazioni mensili
  • confronta fino a quattro timeframe su un solo grafico
  • eseguire analisi tecniche approfondite usando i 28 indicatori presenti e i 19 strumenti di disegno

Ovviamente non essendo emittente, IG mette a disposizione sulla sua piattaforma tantissimi certificati di tutti i più importanti emittenti. Potrai filtrarli usando tantissimi criteri:

  • per mercato sottostante
  • per direzione (long, short o entrambe)
  • per livello di knock-out,
  • per leva,
  • per distanza dal livello di knock-out
  • per numero ISIN (il filtro più banale che però è l’unico che offrono molte piattaforme)

E per restare sempre aggiornati sulle nuove emissioni o comunque sui fattori price sensitive?

Grazie ai video, alle dirette su YouTube, agli eventi e ai webinar potrai trovare nuovi spunti. Con le ultime notizie finanziarie integrate direttamente in piattaforma potrai anticipare i movimenti di mercato.

Riassumiamo i punti di forza della piattaforma certificates di IG:

  • la piattaforma IG è specifica per il trading con i certificati
  • è intuitiva e reattiva
  • ti fa visualizzare in modo immediato i livelli di leva e quelli di knock-out
  • offre il turbo calculator integrato
  • permette di fare trading direttamente sui grafici
  • puoi provarla in modalità demo

Piattaforma certificates Fineco

Lasciamo perdere IG e concentriamo sull’alternativa. Non un broker ma una banca come Fineco. In questo caso non c’è bisogno di presentazioni. Fineco è quotata su Borsa Italiana e ha milioni di clienti nel nostro paese. Biglietto da visita di tutto rispetto. Ma per quello che riguarda i certificati? Le tipologie di prodotto sono simili a quelle di IG, tuttavia è a livello operativo che Fineco si presenta diversa. Non c’è una piattaforma specifica per certificati e quindi per investire su questi prodotti devi usare le piattaforme Fineco classiche.

la piattaforma FinecoX di Fineco
Sulla piattaforma FinecoX di Fineco sono presenti anche i certificati (www.risparmioggi.it)

Diciamo che mentre la piattaforma IG è specializzata sui certificati, quella di Fineco è generica. Non c’è niente di male ma questo impatta anche sul livello di specializzazione. E infatti Fineco non offre il conto simulato per imparare a fare trading sui certificates. Dovrai iniziare subito con soldi reali (questo la pagina diretta).

Per quello che invece riguarda i sottostanti, invece, la proposta di Fineco è molto simile a quella di IG. Anche in questo caso, infatti, abbiamo indici europei, americani, cross valutari e commodities. L’offerta comunque è molto ampia anche perchè sulla piattaforma Fineco ci sono tutti i certificati di Fineco Asset Management che significa oltre 200 prodotti lanciati e più di 400 ISIN. Tutti i certificati Fineco sono negoziati sul sistema multilaterale di negoziazione Vorvel Certificates di VORVEL.

FinecoX è la piattaforma Fineco dove è possibile trovare i certificati assieme a migliaia di altri strumenti finanziari. In alternativa ci sono sempre la Web Trading di Fineco raggiungibile direttamente dal sito e la relativa App. La scelta della piattaforma dipende da quelle che sono le caratteristiche personali. A prescindere dalla soluzione, potrai comunque trovare lo scaffale dedicati ai certificati. FinecoX è di certo la soluzione in assoluto più evoluta e più rapida di sempre. Molto intuitiva ti permette di muoverti con scioltezza già a partire dal primo accesso. Non è necessaria alcuna istallazione e gli ordini gli invii con un click. Avrai sempre tutto sotto controllo grazie alla conferma immediata. In più la puoi sempre personalizzare al 100%

Ecco cosa ti offre la piattaforma Fineco per certificati:

  • ampia libertà nel collocamento dei moduli
  • chart dinamici con oltre 100 indicatori a disposizione
  • chart trading con la possibilità di scegliere il livello di prezzo sul grafico, inserire le tue e far partire subito l’ordine.
  • Search Ideas con filtri preimpostati per individuare e approfondire i certifiicates di tuo interesse con performance e dati tecnici
  • News Feed

Vantaggi e rischi delle piattaforme per certificates: conclusioni

Dall’esame che fatto in questa guida possiamo isolare i vantaggi e i rischi connessi alle piattaforme per certificates. Iniziamo dai primi.

Vantaggi:

  • accessibilità: consentono di accedere a un ampio catalogo di strumenti finanziari da un’unica interfaccia.
  • informazioni dettagliate: forniscono dati in tempo reale su prezzo, rendimento potenziale e caratteristiche del certificate.
  • analisi e strumenti: spesso includono analisi tecniche, screening avanzati e simulatori per confrontare i certificates.

Invece i principali rischi sono:

  • rischio di perdita del capitale: i certificates possono comportare la perdita totale del capitale investito se il sottostante non si comporta come previsto.
  • complessità: non sono adatti a tutti gli investitori, specialmente a quelli senza una solida conoscenza finanziaria.
  • costo: alcuni certificates includono commissioni implicite (come il margine dell’emittente), che possono ridurre il rendimento netto.

Concludiamo ricordandoti che se hai deciso di investire in certificati devi confrontare le piattaforme disponibili in base ai costi, alle funzionalità e all’affidabilità. Solo così potrai trovare quella più adatta a te.