Un fenomeno in crescente popolarità nel panorama immobiliare sono i mutui green. Sempre più persone si stanno rivolgendo a queste opzioni di finanziamento sostenibile, non solo per beneficiare di vantaggi economici, ma anche per contribuire alla protezione dell’ambiente. Ma di cosa si tratta esattamente? Cosa sono i mutui green, come funzionano, e come rispettare la Direttiva Ue in merito?
Cos’è un mutuo green?
Un mutuo green è una specifica tipologia di finanziamento destinato all’acquisto o alla ristrutturazione di immobili a elevata efficienza energetica. Per essere più specifici, si tratta di mutui dedicati all’acquisto di abitazioni di classe energetica A o B, o per la realizzazione di lavori di rinnovamento volti a migliorare di almeno il 30% le prestazioni energetiche di un edificio.
Il ruolo dei governi e delle banche
Le abitazioni eco-friendly stanno diventando sempre più desiderate dai cittadini, con un crescente interesse verso la sostenibilità ambientale. Questo trend si riflette anche nell’industria edilizia, che si sta orientando verso progetti più rispettosi dell’ambiente.
Governi e banche giocano un ruolo fondamentale nel promuovere l’uso dei mutui green. Da un lato, i governi offrono incentivi fiscali per favorire l’adozione di soluzioni ecologiche nel settore immobiliare. Dall’altro, le banche stanno lanciando sempre più prodotti finanziari dedicati alla sostenibilità, tra cui per l’appunto i mutui green.
Tipologie di mutui green
Esistono principalmente tre categorie di mutui green. Il primo è destinato all’acquisto di case ecologiche già costruite secondo standard di bioedilizia e con una classe energetica A o B. Il secondo tipo di mutuo green è destinato alla costruzione di nuove case eco-friendly, con un’efficienza energetica superiore del 30% rispetto alle abitazioni tradizionali. Infine, il terzo tipo di mutuo green è dedicato alla ristrutturazione di immobili esistenti, con l’obiettivo di renderli più eco-compatibili e di migliorare le loro prestazioni energetiche.
La tabella
| TIPOLOGIE MUTUI GREEN | REQUISITO AMBIENTALE |
| Acquisto case ecologiche già costruite secondo standard di bioedilizia | Classe energetica A o B |
| Costruzione ndi nuove case eco-friendly | Efficienza energetica +30% rispetto alle case tradizionali |
| Ristrutturazione immobili già esistenti | Miglioramento delle prestazioni energetiche |
Rispetto della Direttiva Ue
Per rispettare la Direttiva Ue, è previsto che dal 2028 tutti i nuovi edifici dovranno essere a zero emissioni. Inoltre, gli edifici esistenti dovranno raggiungere minimo la classe di prestazione energetica E entro il 2030 e la D entro il 2033. Per quanto riguarda gli edifici non residenziali o pubblici, invece, questi dovranno raggiungere le medesime classi entro rispettivamente il 2027 e il 2030.
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Richiesta e condizioni dei mutui green
La procedura per richiedere un mutuo green è simile a quella dei finanziamenti tradizionali. La banca richiederà l’Attestato di Prestazione Energetica (APE), che certifica la classe energetica dell’immobile. Questo documento è fondamentale per ottenere un mutuo green, dato che attesta il rispetto degli standard ambientali richiesti.
Inoltre, si dovranno presentare altri documenti come la planimetria dell’immobile, il progetto di ristrutturazione o costruzione, e la relativa documentazione che attesti la volontà di migliorare la classe energetica dell’immobile o di mantenere una classe energetica elevata.
In termini di condizioni, i mutui green tendono a offrire tassi di interesse più bassi rispetto ai mutui tradizionali, dato che rappresentano un investimento minore in termini di rischio per le banche. Spesso, però, questi mutui prevedono dei limiti massimi di finanziamento, che dipendono dalla banca, dal tipo di immobile e dai lavori da effettuare.
Vantaggi dei mutui green
I vantaggi di un mutuo green vanno oltre la semplice riduzione dei costi energetici. Si tratta di un investimento per il futuro, che permette di aumentare il valore dell’immobile grazie alla sua maggiore efficienza energetica.
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Inoltre, scegliendo un mutuo green, si contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, contribuendo così alla lotta contro il cambiamento climatico. Questo è un aspetto che può avere un impatto significativo sulle decisioni di acquisto delle nuove generazioni, sempre più attente alla sostenibilità.
