obbligazioni green Terna
Il green bond fa parte del Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) di Terna (www.risparmioggi.it)

Terna ha completato con successo l’emissione di un green bond in euro a tasso fisso, destinato agli investitori istituzionali, per un valore nominale di 750 milioni di euro. L’operazione ha suscitato un forte interesse sul mercato, registrando richieste pari a quasi cinque volte l’offerta iniziale. La qualità degli investitori coinvolti e la diversificazione geografica della domanda hanno caratterizzato positivamente l’emissione obbligazionaria. Il titolo pagherà ai suoi possessori una cedola annuale pari a 3,125%.

Nonostante non si sia trattato di una emissione indirizzata ai retail ma solo ai “piani alti” vale la comunque la pena descrivere le caratteristiche anche perchè il bond sarà poi listato sul mercato secondario.

Green bond Terna scadenza 17 febbraio 2032: le caratteristiche

Il green bond brillantemente collocato da Terna ha una durata di 7 anni e scadenza il 17 febbraio 2032. Come già accennato in precedenza, l’obbligazione stacca una cedola annuale pari al 3,125%. Grazie alla domanda molto forte, l’emissione ha esitato un prezzo pari al 99,975% con uno spread di 90 punti base rispetto al midswap.

Come specificato dall’emittente il green bond è stato emesso nell’ambito del Programma Euro Medium Term Notes (EMTN) di Terna, con un plafond complessivo di 12 miliardi di euro. I rating dell’emissione sono allineati a quelli della Repubblica Italiana e quindi:

  • BBB+ per Standard and Poor’s
  • (P)Baa2 per Moody’s

Come è previsto dalla normativa sulle obbligazioni sostenibili, i proventi netti derivanti dall’emissione saranno destinati al finanziamento di progetti green, conformi ai criteri stabiliti dal Green Bond Framework di Terna. Ricordiamo che questo documento è stato redatto in linea con i Green Bond Principles 2021 dell’International Capital Market Association e con la Tassonomia UE, volta a promuovere investimenti sostenibili.

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La data di regolamento delle nuove obbligazioni Terna è il 17 febbraio 2025.

A seguito del completamento della procedura di emissione, il bond sarà poi listato sul Luxembourg Stock Exchange.

L’emittente ha precisato che il collocamento è stato eseguito con il supporto di un sindacato di istituti finanziari in qualità di joint-bookrunners, tra cui Banca Akros, BNP Paribas, BofA Securities, Citi, Deutsche Bank, Goldman Sachs International, IMI-Intesa Sanpaolo, Mediobanca, Santander e UniCredit.

Grazie a questa nuova operazione, Terna continua a perseguire una strategia orientata alla sostenibilità e alla crescita, supportando la transizione energetica e generando benefici per il Paese e per gli stakeholder.