A distanza di poco più di un anno dall’emissione della seconda tranche delle obbligazioni Prismi, la società operativa nel settore web e digital marketing, ha annunciato l’emissione della terza tranche del bond Prismi 2023-2028 Zero Coupon Bond Convertibile. Contestualmente l’emittente ha anche comunicato quale è l’ammontare complessivo delle obbligazioni in circolazione ad inizio settembre. Ma andiamo con ordine partendo proprio dai dettagli sull’emissione della terza trache delle obbligazioni Prismi 2023-2028.
Obbligazioni Prismi 2023-2028 terza tranche: le caratteristiche del collocamento
Stando a quanto reso noto dalla società, la terza tranche delle obbligazioni Prismi 2023-2028 Zero Coupon Bond Convertibile è stata collocata per un controvalore nominale di 226.281 euro pari ad un prezzo di emissione di 200.491 euro.
Con questa nuova tranche, risultano essere state emesse, secondo la modalità DVP Issuance, 20 obbligazioni Prismi 2023-2028 Zero Coupon Bond Convertibile del valore nominale di 11.314 euro ciascuna.
I bond Prismi 2023-2028 in circolazione a settembre 2023
Come detto in precedenza, oltre ad aver comunicato i risultati dell’emissione, Prismi ha anche fornito un aggiornamento più generale.
Alla data del 4 settembre 2023 risultano essere in circolazione 150 obbligazioni Prismi 2023-2028 Zero Coupon Bond Convertibile per un valore nominale pari a 1,7 milioni di euro circa.
Prismi: i conti dell’esercizio 2022
A fine giugno Prismi aveva presentato i conti dell’esercizio 2022 e approvato il piano industriale 2023-2027.
Per quello che riguarda i risultati di esercizio, la società quotata sull’Euronext Growth Milan, ha chiuso il periodo di riferimento con un valore della produzione pari a 20,4 milioni di euro, in aumento del 12,7 per cento rispetto ai 18,1 milioni del 2021. Viceversa il risultato netto di Prismi è stato negativo per 10,8 milioni di euro, valore che si raffronta con il rosso di 5,9 milioni contabilizzato nel 2021. Per quello che riguarda il debito, alla fine del 2022 l’indebitamento netto di Prismi era lievitato fino a quota 19,3 milioni di euro.
Spostandoci invece al nuovo piano industriale, per l’esercizio 2023 (in corso) la quotata ha come obiettivo quello di raggiungere un valore della produzione intorno in area 14,3 milioni di euro e un margine operativo lordo MOL in area 1,6 milioni di euro.
Al 2027 (ultimi esercizio di validità del piano), Prismi punta a raggiungere un valore della produzione pari a 22 milioni di euro e un margine operativo lordo di 4,6 milioni di euro.