giovedì, Novembre 21, 2024

Titoli di Stato

I titoli di stato sono una delle asset class su cui gli italiani investono maggiormente. Ci sono portafogli di investitori (non solo di una certa età) che sono letteralmente imbottiti d bond sovrani.

Non è un caso.

Lasciando perdere il caso dei titoli di stati collocati da emittenti con bassa affidabilità (per intendersi quelli che propongono rendimenti luccicanti) la stragrande maggioranza dei bond sovrani su cui investono gli italiani può vantare un livello di assoluta sicurezza. 

Ecco perchè quando si parla di dove mettere i risparmi per non correre rischi, il pensiero va subito ai titoli di stato.

Certo anche lo stato-emittente più solido può fallire, tuttavia se ciò dovesse accadere, sarebbe un dramma per tutti alla luce delle conseguenze economiche e sociali che ciò comporterebbe e non solo per l’investitore.

Logicamente tra tutti i titoli di stato, in Italia si preferisce di gran lunga investire su quelli italiani che quasi egemonizzano i portafogli dedicati ai bond sovrani, ad eccezione di quelli dal tratto più speculativo.

Ecco perchè questa sezione del sito dedicata ai titoli di stato è tutta incentrata sui titoli sovrani italiani.

Troverai guide ma anche le ultime notizie sulle nuove emissioni oltre ad articoli più propriamente di analisi.

Tipologie di titoli di stato italiani

Ci sono vati tipi di titoli di stato italiani ciascuno dei quali presenta caratteristiche e modalità di funzionamento differenti.

Quali si adattano meglio al tuo profilo di investitore? 

  • Buoni Ordinari del Tesoro (BOT): sono a breve termine, durano 3,6 o 12 mesi. Il loro rendimento è dato dallo scarto di emissione. Quest’ultimo è la differenza tra il valore del titolo e il prezzo con il quale viene emesso
  • Buoni del Tesoro Poliennali (BTP): titoli che hanno durata di 3, 5, 10, 15 e 30 anni, e che possiedono cedole fisse semestrali;
  • BTP Italia: durano quattro, sei o otto anni. Questa tipologia prevede che le cedole varino in base all’inflazione italiana. I BTP Italia sono emissioni retail.
  • Certificati di Credito del Tesoro (CCTeu): questa tipologia ha durata di 7 anni e cedole che sono variabili e semestrali. Sono legate al tasso Euribor a 6 mesi più maggiorazione;
  • BTP Short Term: un tempo detti Certificati del Tesoro Zero Coupon (CTZ), sono titoli di stato che durano 2 anni e sono senza cedole;
  • Buoni del Tesoro Poliennali Indicizzati all’inflazione europea (BTP€i): sono titoli di durata 5 o 10 anni. Il capitale rimborsato a scadenza e le cedole semestrali sono rivalutati in base all’andamento dell’inflazione europea. L’inflazione è misurata sull’indice dei prezzi a consumo (IAPC).

Possedere una tipologia di titoli di stato non ti preclude averne anche altre. Anzi, i bond sovrani italiani sono spesso usati nel loro insieme proprio per diversificare i risparmi.

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