Se stai cercando quali sono i POS più convenienti a novembre 2024 perchè sei interessato a cambiare il tuo dispositivo o perchè hai iniziato da poco una nuova attività e quindi devi dotarti di POS per accettare i pagamenti digitali, sei nel posto giusto.
In questa guida abbiamo analizzato e confrontato i POS più convenienti dell’ultimo mese. Il report è aggiornato al mese di novembre e quindi non considera le condizioni applicate fino a fine ottobre.
Proprio selezionando le varie proposte di novembre e tenendo conto sia del costo una tantum del terminale che delle commissioni applicate abbiamo constatato come l’opzione più conveniente continui ad essere quella dell’italiana Axerve che propone il POS Easy a commissioni ad un prezzo di 100 euro, zero canone per sempre, commissioni dell’1% e soprattutto il 50% di cashback su tutte commissioni pagate dall’esercente (maggiori informazioni sul sito ufficiale Axerve). Una tariffa per tutti molto facile da ricordare ma soprattutto altamente competitiva. Sono invece tornati al prezzi di sempre (altino) i POS di myPOS il cui modello base il myPOS Go 2 costerò anche questo mese con il modello base di SumUp, il Solo Lite. Occhio però perchè tra i due POS c’è un abisso per quello che riguarda le commissioni applicate sulle transazioni.
Nei prossimi paragrafi analizzeremo i POS più convenienti uno per uno.
Indice
POS più convenienti 2024: classifica aggiornata a novembre 2024
Chiarito quanto sopra, cerchiamo di comprendere quali siano i Pos più convenienti di novembre con la nostra classifica aggiornata che abbiamo stilato dopo aver passato in rassegna quelli che riteniamo essere i criteri di selezione più importanti.
Per consultare in modo efficace la lista invitiamo i lettori a tenere conto che per ogni operatore sono indicati 4 dati salienti:
- canone mensile previsto
- commissioni sul transato (espresse in percentuale)
- costo del terminale in vendita
- eventuale azzeramento delle commissioni per i micro-pagamenti sotto ai 10 euro.
Precisiamo che il costo del terminale si paga una sola volta (al momento dell’acquisto) mentre le commissioni sulle transazioni sono per sempre.
- Axerve Easy a commissioni (zero canone, 1% di commissioni, terminale in vendita a 100€). IMBATTIBILE, Axerve è un brand italiano e questo è un punto in più. Il dispositivo è di ultima generazione e la tariffa è molto facile da ricordare. C’è la stampante ma soprattutto per tutti i nuovi clienti c’è il cashback del 50% delle commissioni pagate dall’esercente sulle transazioni effettuate con il POS. Il rimborso delle commissioni sarà valido fino al 31 dicembre 2024. Per accedere alla promo è necessario richiedere Easy a commissioni entro il 29 novembre 2024>qui trovi maggiori informazioni>
- Nexi Mobile POS (zero canone, 0 commissioni per pagamenti fino a 10€ per tutto il 2024, commissione unica dell’1,89% per i pagamenti con tutte le carte europee, terminale in vendita a 29€ IVA inclusa). Ideale per i commercianti/esercenti che incassano molti micro pagamenti. Ci piace, oltre che per l’azzeramento delle commissioni per micro-pagamenti, anche perchè il terminale in vendita include l’IVA (Nexi è la sola a comprenderla) e le spese di spedizione sono comprese >qui trovi maggiori informazioni<
- myPOS Go2: portatile e leggero, presenta una connessione con scheda SIM 4G integrata e gratuita, senza canone mensile. Ci piace perchè non è necessario collegarsi ad uno smartphone, il prezzo però è altino>qui trovi maggiori informazioni<
- SumUp Solo Lite (zero canone, 1,45% di commissioni, terminale in vendita a 39€). Buon prezzo per la tipologia di terminale (praticamente uguale al myPOS Go 2) è un peccato che SumUp effettui raramente delle promozioni. Solo Lite è il vecchio SumUp Air. Le commissioni restano alte (1,45%) e non ci sono sgravi sui micro-pagamenti >qui trovi maggiori informazioni<
- SumUp Solo (zero canone, 1,45% di commissioni, terminale in vendita a 79€ IVA esclusa). Stessa fascia del più caro GO Combo di myPOS presenta però commissioni più alte >qui maggiori informazioni<
- myPOS Go Combo: lettore di carte autonomo con dock di ricarica e stampa per gestire i pagamenti in tutte le situazioni. Il prezzo ufficiale di myPOS Go Combo è di 189€ sempre senza canone mensile >qui trovi maggiori informazioni<
I POS in pillole
Per chi fosse completamente a digiuno di questo argomento, ricordiamo che il POS è un dispositivo che consente l’accettazione di pagamenti con carte di credito, debito e prepagate, mediante lettura di un chip o della banda magnetica posta sul retro della tessera. I moderni POS sono anche in grado di consentire il pagamento con dispositivi ancora più innovativi, come gli smartphone e gli smartwatch a cui è stato precedentemente collegato un wallet.
Ad oggi esistono diverse tipologie di Pos, tra le quali ciascun professionista o imprenditore potrà certamente trovare la propria preferita:
- Fisso: è la forma tradizionale di Pos. Si tratta di un dispositivo connesso alla linea telefonica tramite cavo, per l’elaborazione dei pagamenti
- Wireless: è il Pos dotato di una base fissa, ma con una parte removibile per essere utilizzata a distanza, mediante connessione Bluetooth, generalmente entro 10-15 metri di distanza (utile, pertanto, nei locali meno ampi)
- GSM/GPRS: è il Pos dotato di una scheda SIM che consente l’effettuazione di transazioni anche se non c’è linea fissa. Viene usato soprattutto da chi ha bisogno di postarsi frequentemente laddove non è possibile essere raggiunti da una linea telefonica o dal segnale Bluetooth
- Mobile: è l’evoluzione dei Pos, prevedendo una semplice connessione a uno smartphone o a un tablet su cui è installata l’app del terminale.
Per avere maggiori informazioni sul POS si possono leggere queste guide:
Quando un POS conviene
Per individuare i Pos più convenienti del 2024 abbiamo scelto di valutare tutte le principali alternative oggi a disposizione sul mercato sulla base di cinque punti di attenzione:
- Costi (canone e commissioni)
- Velocità di accredito
- Connessione
- Metodi accettati
- Funzionalità.
Soffermiamoci, pur in brevità, su ciascuno di essi.
Costi POS
Quello dei costi è, probabilmente, uno dei criteri più sentiti da tutti gli esercenti. Tuttavia, se è vero che molte persone vanno alla spasmodica ricerca di Pos senza commissioni, altrettante sottovalutano l’importanza di soffermarsi sulla necessità di analizzare con dedizione i costi, nella convinzione errata che, più o meno, tutti i POS hanno le medesime condizioni. Ebbene, non è così!
I costi del Pos, fissi e variabili, sono infatti molto diversi tra di loro. E quando si guarda al costo di un POS non bisogna mai soffermarsi sul solo prezzo di affitto o di acquisto del dispositivo, quanto anche sulle commissioni sulle singole transazioni, sulle penali per la cessazione del servizio, e così via. Nel 2024 sono assolutamente da tenere d’occhio le commissioni sui micropagamenti ossia i pagamenti sotto ai 10€. Grazie all’intesa con il governo, alcuni produttori hanno tagliato questa voce e ciò potrebbe fare la differenza per gli esercenti che incassano molti pagamenti inferiori a 10€.
Sulla questione costi del POS, ecco alcune risorse utili:
- Quanto costa un POS
- Agevolazioni per comprare POS: l’elenco degli incentivi
- Come risparmiare sulle spese del POS
Velocità di accredito
Una volta che il cliente effettua il pagamento sul Pos, il denaro non viene accreditato immediatamente sul conto dell’esercente. I tempi di accredito variano a seconda delle condizioni del gestore del Pos ma, orientativamente, sono compresi tra 2 e 3 giorni lavorativi.
È pur vero che alcuni terminali sono collegati a un conto proprio, consentendo di ricevere il controvalore quasi istantaneamente.
Connessione
Nella classifica dei migliori Pos che vedremo tra qualche riga abbiamo preso in considerazione solamente le nuove generazioni di point of shopping, prevalentemente mobile. Si tratta infatti della versione più versatile e semplice da usare, oltre che di quella economicamente più competitiva.
Metodi accettati
Un altro criterio molto importante nella scelta di un fornitore di Pos è sicuramente quello dei metodi di pagamento accettati. Sebbene molto dipenda dalle specifiche esigenze dell’esercente (il gestore di un ristorante in una località turistica di vocazione internazionale avrà evidentemente delle necessità diverse di quelle di un commercialista locale), in linea di massima è sempre bene che il Pos possa accettare quanti più strumenti di pagamento possibili, e non solamente le “classiche” carte Visa e Mastercard.
È inoltre importante che il Pos accetti non solo le carte, quanto anche tutti quegli strumenti di pagamento che sono oggi in crescente diffusione e che non si avvalgono di tessere per poter essere veicolati, come ad esempio avviene con l’uso degli smartphone e dei wearable device con chip NFC. Ancora, il terminale Pos deve essere in grado di riconoscere almeno i metodi di pagamento Apple Pay, GPay e similari.
Funzionalità
L’ultimo criterio di scelta che abbiamo compreso è quello delle funzionalità extra. Si pensi alla possibilità di abilitare il proprio Pos ad operazioni alternative come le ricariche telefoniche.
Pos più convenienti ottobre 2024: confronto
Fatte salve le premesse di cui sopra, di seguito abbiamo individuato quali siano 4 Pos più convenienti nel dettaglio, sulla base dell’analisi congiunta di tutti i criteri sopra esposti.
Nexi Mobile POS
Piccolo, portatile, a canone zero e soprattutto a zero commissioni per tutti i pagamenti inferiori a 10€ (promozione valida per tutto il 2024). Sono questi i punti di forza di Nexi Mobile (qui la recensione), uno dei POS in assoluto più convenienti del 2024. Può essere usato come POS principale o in aggiunta ad altro POS per accettare pagamenti in mobilità, dipende da esigenze e tipo di attività.
Quattro i punti di forza che lo rendono imbattibile per convenienza
- Italiano
- Ricezione dell’accredito in un giorno lavorativo direttamente sul conto corrente dell’esercente
- Incassi con un semplice link
- Possibilità di associare il POS a smartphone differenti per farlo utilizzare anche ai collaboratori
In più il POS Mobile di Nexi accetta ogni tipo di pagamento e tutte le le tipologie di carte, inclusi i circuiti internazionali, PagoBANCOMAT® e i pagamenti digitali.
myPOS
Uno dei migliori Pos del 2024 è myPOS. Pos portatile di nuova generazione, è disponibile in quattro diverse versioni (Go2, Go Combo, PRO e Glass), consentendo così al cliente di poter individuare il modello volta per volta più adatto alle proprie esigenze.
Particolarmente competitive le condizioni economiche riservate agli esercenti, grazie anche a numerose promozioni che vengono periodicamente rinnovate.
Oltre alla spedizione gratuita ci sono anche tre altri vantaggi:
- Garanzia di rimborso di 60 giorni
- Consegna in 3 giorni
- Garanzia gratuita di 1 anno
Si tenga poi conto che ai costi di cui sopra occorre aggiungere le commissioni periodiche, considerato che non ci sono formule di locazione fissa: il costo sulle singole transazioni è pari all’1,20%. Se poi lo si desidera, c’è anche la disponibilità di ottenere un conto e-money da utilizzarsi con la carta in dotazione, i cui costi dipendono dall’operatività posta in essere.
Axerve
Una delle alternative a MyPos è Axerve che, con il suo Easy Pos, propone un pratico strumento per gestire la propria attività professionale o commerciale.
Il Pos Axerve è un Pos mobile, utilizzabile ovunque si desideri grazie a una scheda SIM integrata e una batteria di lunga durata: compatibile con tutte le tipologie di carte e con i sistemi digitali più diffusi (come Apple Pay e Google Pay), ha un costo mensile che dipende dalle proprie scelte e dalle caratteristiche della propria attività.
Il cliente può infatti scegliere tra la proposta POS senza commissioni e canone mensile che parte da soli 17 euro e la proposta zero canone e commissioni pari all’1% del valore della transazione.
In più per tutti i nuovi clienti Axerve, è previsto il cashback pari al 50% delle commissioni pagate dall’esercente sulle transazioni effettuate con il POS. La promozione è valida per tutti gli utenti che finalizzano la richiesta per POS Easy a commissioni nel periodo compreso dal 9 settembre al 29 novembre 2024. Il rimborso delle commissioni sarà valido fino al 31 dicembre 2024.
Chiudiamo l’elenco dei pos più convenienti 2024 con SumUp, un innovativo Pos portatile contactless privo di canone mensile e con abilitazione a tutti i principali strumenti transazionali.
Disponibile in tre versioni principali (Lite, Solo e 3G+Stampante), SumUp ha come unica spesa da affrontare la trattenuta dell’1,45% applicata a ogni transazione eseguita. I costi dei vari dispositivi sono variabili. A settembre il più conveniente è SumUP Lite che costa 39 euro con la spedizione gratuita. Per saperne di più puoi fare richiesta direttamente sulla pagina ufficiale SumUp Solo Lite >>> clicca qui.
A prescindere del modello scelto, tutti i modelli di dispositivo SumUp possono essere richiesti in pochi minuti attraverso il sito ufficiale società.
Altre risorse utili sui POS Sumup: