Nell mattinata di martedì 28 maggio 2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato i risultati dell’asta dei BTP con scadenza gennaio 2026, dicembre 2024 e maggio 2033, comunicandone rendimenti, pricing e altri dettagli. Ecco i risultati dell’asta BTP odierna.
BTP Short Term gennaio 2026: rendimenti e collocamento
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha collocato la settima tranche del BTP short term con scadenza 28 gennaio 2026 il 28 maggio 2024. Questo titolo paga una cedola annua lorda del 3,2% e ha visto un ammontare collocato pari a 2,75 miliardi di euro, massimo previsto nella forchetta tra 2,25 e 2,75 miliardi di euro. Le richieste hanno raggiunto circa 3,91 miliardi di euro, determinando un rapporto di copertura di 1,41.
Il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 99,55, il che porta il rendimento lordo complessivo del titolo al 3,51%. Secondo le elaborazioni di Assiom Forex, il rendimento netto del BTP short term gennaio 2026 è pari al 3,074%.
Nell’ultimo collocamento del 23 aprile 2024, lo stesso BTP aveva spuntato un rendimento del 3,42%, con titoli collocati per 2,5 miliardi di euro a fronte di richieste pari a 3,61 miliardi di euro, e un rapporto di copertura di 1,44. Attualmente, sono in circolazione titoli per un ammontare complessivo di 13,2 miliardi di euro. Il regolamento del BTP short term gennaio 2026 è previsto per il 30 maggio 2024.
Rendimenti BTP dicembre 2024: risultati tredicesima tranche
Il MEF ha anche collocato la tredicesima tranche del BTP con scadenza 15 dicembre 2024. Sono stati emessi titoli per un ammontare pari a 1,75 miliardi di euro, raggiungendo il massimo della forchetta tra 1,5 e 1,75 miliardi di euro. Le richieste hanno totalizzato 3,03 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,73.
Il rendimento lordo complessivo del BTP con scadenza dicembre 2024 è stato fissato al 3,48%, basato su un prezzo di aggiudicazione di 98,15. Anche il regolamento del BTP è in programma per il 30 maggio 2024. Attualmente, sono in circolazione titoli per un controvalore di 19,05 miliardi di euro.
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BTP decennali indicizzati all’inflazione scadenza maggio 2033: risultati e rendimenti
Infine, il MEF ha collocato la ventesima tranche del BTP indicizzato all’inflazione con scadenza maggio 2033. Questo titolo ha una cedola annua reale dello 0,1%. Sono stati emessi titoli per un ammontare pari a 1,5 miliardi di euro, raggiungendo il massimo della forchetta proposta tra 1 e 1,5 miliardi di euro. Le richieste hanno superato i 2,16 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,44.
Il rendimento lordo complessivo del BTP indicizzato all’inflazione è stato fissato all’1,72%, basato su un prezzo di aggiudicazione di 86,64. Il coefficiente di indicizzazione è stato stabilito a 1,15779. Al momento, sono in circolazione titoli per un ammontare totale di 18,88 miliardi di euro, inclusi i 5 miliardi del collocamento sindacato di febbraio 2022. Il regolamento del BTP decennale indicizzato all’inflazione è previsto per il 30 maggio 2024.
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