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Fondi di investimento

Ma perchè non usi parte della liquidità che hai ferma sul conto corrente per investire in questo fondo comune di investimento X?

Sono sicuro che almeno una volta all’anno l’impiegato della banca dove hai da sempre il conto ti avrà messo la pulce nell’orecchio…soprattutto se sul tuo conto corrente una giacenza di almeno 10.000€!

E allora cosa fare?

Tanto per iniziare dovesti chiedere a quello stesso impiegato qualcosa in più perchè si fa presto a dire fondi comuni a gestione attiva ma poi è necessario capire di che tipo di fondo si tratta, quali sono i sono i suoi costi, quali sono le commissioni applicate all’inizio e quali le commissioni previste invece in caso di uscita anticipata. Questo solo per quello che riguarda le caratteristiche del fondo in sé perchè poi sarebbe anche il caso di conoscere lo stato attuale di salute del mercato su cui il fondo il veste, le prospettive future e questo sarebbe solo il minimo sindacale prima di dare i propri soldi al fondo X (perchè di questo alla fine si tratta).

Puoi (e devi chiedere alla banca) oppure puoi leggere le guide e agli articoli dedicati ai fondi comuni attivi presenti in questa sezione del sito. Contenuti scritti non dal punto di vista del gestore del fondo ma dal punto di vista del risparmiatore.

Qui non abbiamo difficoltà a dire che, sul lungo termine, i fondi comuni non riescono poi a battere così spesso il mercato come la banca vuol far credere, oppure che, sempre restando nell’ambito della gestione del risparmio, gli ETF sono molto più alla portata di tutti (e adatti ad investimenti di lungo termine).

La banca non può fare certi discorsi perchè, se ci fai caso, proprio quel fondo X che l’impiegato spinge… vede la stessa banca in qualche modo coinvolta.