Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha collocato con successo un BOT annuale con scadenza fissata al 12 settembre 2025, per un importo complessivo di 7,5 miliardi di euro. L’asta, tenutasi mercoledì 11 settembre 2024, ha registrato un rendimento lordo del 2,892%, che corrisponde a un prezzo di aggiudicazione di 97,159 (qui dettagli e scadenze della sottoscrizione).
Questo BOT annuale è identificato con il codice ISIN IT0005611659. La domanda è stata solida, con richieste totali che hanno raggiunto i 11,37 miliardi di euro, determinando un rapporto di copertura di 1,52. Questo rapporto di copertura, che misura la quantità di titoli richiesti rispetto a quelli offerti, è rimasto invariato rispetto all’asta precedente di metà agosto 2024.
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Risultati asta BOT annuale settembre 2024: dettagli e confronto con l’asta di agosto
Il rendimento lordo dell’asta di settembre 2024, pari al 2,892%, rappresenta una leggera riduzione rispetto al rendimento fissato nell’asta di agosto 2024, dove il tasso era stato del 3,112%. Questo calo del rendimento indica una variazione nella percezione del mercato riguardo al rischio e al costo del denaro per lo Stato italiano. Anche in quella occasione, erano stati collocati BOT per un importo di 7,5 miliardi di euro, con richieste che avevano toccato i 11,4 miliardi di euro, leggermente superiori rispetto all’asta di settembre 2024.
| Asta | Rendimento lordo | Ammontare offerto | Ammontare richiesto | Rapporto di copertura |
| Settembre 2024 | 2,892% | 7,5 miliardi € | 11,37 miliardi € | 1,52 |
| Agosto 2024 | 3,112% | 7,5 miliardi € | 11,4 miliardi € | 1,52 |
Regolamento del BOT annuale settembre 2025 e scadenze imminenti
Il regolamento di questi BOT è previsto per venerdì 13 settembre 2024. Questo giorno coincide con la scadenza di precedenti BOT annuali emessi dal Tesoro italiano, per un totale di 9,75 miliardi di euro.
Alla data del 13 settembre 2024, la circolazione totale dei BOT era pari a 130,224 miliardi di euro, evidenziando l’importanza di questi strumenti nel portafoglio del debito pubblico italiano.
