Il MEF ha comunicato i risultati dell’asta BOT con scadenza gennaio 2024. Quest’ultima ha visto un rendimento particolarmente notevole, con un tasso di interesse lordo salito al 3,637% rispetto al 3,086% del collocamento iniziale di gennaio. Questa variazione ha portato ad un prezzo di aggiudicazione di 98,058. Usciti anche i risultati dell’Asta BOT con scadenza 6 mesi. Andiamo a vedere se i risultati hanno confermato o smentito le aspettative della vigilia.
Risultati Asta BOT gennaio 2024: i dettagli dell’emissione
Il 28 giugno 2023, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha gestito il collocamento della terza tranche di un BOT annuale. Questo collocamento è stato seguito da vicino dalla Banca d’Italia, che ha segnalato la completa assegnazione di tutti i titoli offerti dal Ministero. La somma totale raccolta con questa operazione ha raggiunto 1,5 miliardi di euro.
La domanda generata da questo collocamento è stata considerevole, raggiungendo richieste per oltre 2,94 miliardi di euro. Questo volume di richieste ha determinato un rapporto di copertura di 1,96, segnando un aumento rispetto all’1,36 dell’asta della prima tranche del medesimo BOT. Il rapporto di copertura, infatti, si calcola come il rapporto tra l’ammontare richiesto e la quantità offerta, ed è un indicatore della popolarità e dell’attrattività del titolo.
È stato riscontrato un aumento significativo nel rendimento lordo di aggiudicazione, che ha raggiunto il 3,637% rispetto al 3,086% del collocamento iniziale di gennaio. Questo aumento ha portato a un prezzo di aggiudicazione di 98,058, mostrando una crescita costante del rendimento di questo titolo di stato.
L’asta BOT con scadenza a Gennaio 2024 ha acquisito un’importanza significativa nel mercato dei titoli di stato, con un totale di 9,2 miliardi di euro di titoli in circolazione.
Risultati Asta BOT novembre 2023: dettagli
Passiamo ora ai risultati dell’Asta BOT a 6 mesi. Questo BOT con scadenza novembre 2023, codice ISIN: IT0005547887, rappresenta la terza tranche di tale titolo, ed è stato emesso il 31 maggio 2023, con scadenza, come detto, il 30 novembre 2023.
LEGGI ANCHE >>> Se hai comprato BTP emessi dopo il 2013 fai attenzione a questo rischio
La domanda per questi titoli del debito pubblico è rimasta solida, indicando un forte interesse da parte degli investitori. La recente emissione ha avuto un rendimento medio ponderato del +3,686% e il prezzo medio ponderato era di 98,458. L’importo richiesto dai vari investitori ha raggiunto i 4,027 miliardi di euro, ma solo 2,5 miliardi sono stati effettivamente assegnati. Ciò ha generato un rapporto di copertura di 1,61, suggerendo un’elevata domanda rispetto all’offerta disponibile.
È interessante notare che il valore totale dei BOT attualmente in circolazione raggiunge gli 8,979 miliardi di euro.
