Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, mercoledì 12 marzo 2025, ha emesso un BOT annuale con codice ISIN IT0005640666, con scadenza fissata al 13 marzo 2026. L’importo totale dei titoli collocati è stato pari a 9 miliardi di euro, corrispondente all’intera offerta predisposta inizialmente. La Banca d’Italia ha reso noti tutti i dati ufficiali relativi al collocamento, con una domanda complessiva degli investitori che ha superato i 13 miliardi di euro (precisamente 13,08 miliardi). Questo dato ha generato un rapporto di copertura (richieste per titoli offerti) di 1,45. Tale rapporto è leggermente inferiore rispetto all’asta precedente, effettuata a febbraio 2025, che aveva fatto registrare un valore di 1,52. Qui le previsioni della vigilia.
Risultati asta e rendimento BOT annuale 13 marzo 2026
Il rendimento lordo ufficiale stabilito in sede d’asta per il BOT annuale marzo 2026 è pari al 2,337%. Questo valore corrisponde a un prezzo d’aggiudicazione per ciascun titolo fissato a 97,692 euro. Secondo le analisi elaborate da Assiom Forex, il rendimento netto per l’investitore, al termine del periodo di validità del titolo, sarà dell’1,885%. A titolo comparativo, nel corso dell’asta annuale di febbraio 2025, il rendimento lordo era stato leggermente inferiore, attestandosi al 2,323%, con un prezzo d’aggiudicazione corrispondente più alto rispetto a quello attuale.
Rendimento BOT annuale ISIN IT0005640666: tabella riepilogativa
DATO | VALORE |
Codice ISIN | IT0005640666 |
Importo totale offerto | 9 miliardi di euro |
Importo richiesto | 13,08 miliardi di euro |
Rapporto di copertura | 1,45 |
Rendimento lordo | 2,337% |
Prezzo di aggiudicazione | 97,692 |
Data di regolamento | 14 marzo 2025 |
Confronto con l’asta precedente e situazione complessiva BOT
Per un raffronto approfondito con l’emissione precedente di metà febbraio 2025, occorre ricordare che l’importo totale offerto era inferiore (8 miliardi di euro), e la domanda degli investitori si era fermata a 12,13 miliardi di euro, con un rapporto di copertura più elevato (1,52). Rispetto a quell’occasione, sebbene il rendimento lordo sia cresciuto marginalmente (+0,014 punti percentuali), il prezzo di aggiudicazione è diminuito, risultando di fatto più favorevole per gli investitori.
A livello generale, il Ministero dell’Economia ha comunicato che venerdì 14 marzo 2025 scadono BOT annuali precedentemente emessi per un valore complessivo di 9,7 miliardi di euro. Questo dato va inserito nel più ampio contesto della circolazione complessiva dei BOT, che al 14 marzo 2025 è pari a 130.435,039 milioni di euro.
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