Il 26 maggio 2023 ha segnato un’importante occasione nel mondo delle finanze italiane. Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha esercitato con successo l’emissione di un Buono Ordinario del Tesoro (BOT) semestrale, un’operazione gestita dalla Banca d’Italia. Ecco quali risultati (rendimento, prezzo e domanda) sono emersi dall’asta BOT 26 maggio 2023 con scadenza novembre 2026.
Asta BOT 26 maggio 2023: caratteristiche emissione
L’asta di questo particolare BOT, con un codice ISIN IT0005547887, ha come scadenza il 30 novembre 2023. Con una notevole offerta totale di 6 miliardi di euro, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha gestito un collocamento completo dei titoli proposti. Ciò ha suscitato un interesse considerevole nel mercato, con domande che hanno superato i 8,67 miliardi di euro.
Emissione BOT 26 maggio 2023: come ha risposto il mercato
La risposta del mercato a questo collocamento è stata significativa, portando a un rapporto di copertura di 1,45. Questo rapporto, che indica la proporzione tra la quantità richiesta e l’offerta disponibile, è diminuito leggermente rispetto all’1,51 dell’asta del BOT semestrale di aprile. Nonostante la leggera diminuzione, il sostegno del mercato alla strategia del Ministero dell’Economia e delle Finanze rimane forte.
Risultati asta BOT 26 maggio 2023: rendimento e prezzo
Il rendimento lordo dell’aggiudicazione del BOT semestrale è stato fissato al 3,528% (le previsioni della vigilia lo considerano il picco massimo). Questo rendimento si traduce in un prezzo di aggiudicazione di 98,238, rappresentando un aumento rispetto al rendimento del 3,329% dell’asta precedente di BOT semestrali nel mese di aprile 2023. In quell’occasione, le richieste erano state circa 5,32 miliardi di euro su un’offerta di 3,5 miliardi.
Quotazione del BOT semestrale sul MOT
Per coloro che sono interessati a investire, il BOT semestrale con scadenza a novembre 2023 inizierà a essere quotato sul Mercato Telematico dei titoli di Stato (MOT) dal 31 maggio 2023. Questa è una significativa opportunità per gli investitori di partecipare attivamente al mercato finanziario italiano.