Risultati asta BTP e CCTeu, con analisi e dettagli su rendimenti e pricing. Giovedì 27 luglio 2023 si è svolta una maxi asta di BTP, che ha concluso le emissioni del mese in corso. Quattro sono stati i titoli di stato che hanno preso parte all’evento: un BTP con scadenza a 5 anni (1° agosto 2028), due BTP decennali, con scadenza rispettivamente il 1° dicembre 2032 e il 1° novembre 2033, e infine il CCTeu con scadenza a 5 anni, il 15 ottobre 2028. Andiamo a scoprire com’è andata e se le previsioni della vigilia sono state confermate.
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Btp con scadenza 1° agosto 2028: analisi dell’emissione della quinta tranche
L’ultima operazione che ha coinvolto il Btp con scadenza il 1° agosto 2028 ha visto la quinta tranche di questa categoria di titoli essere collocata dal MEF il 27 luglio 2023. Il ministero ha emesso titoli per un valore totale di 3,5 miliardi di euro, raggiungendo il massimo dell’intervallo di emissione preventivato, che era tra 3 e 3,5 miliardi di euro.
La domanda per questi titoli ha superato l’offerta, con richieste per oltre 5,03 miliardi di euro. Il rapporto di copertura, che misura l’eccesso della domanda rispetto all’offerta, è stato di 1,44.
Il rendimento lordo complessivo del Btp con scadenza ad agosto 2028 è stato fissato al 3,73%, basato su un prezzo di aggiudicazione di 100,46. Rispetto alla precedente asta del 30 giugno 2023, si nota una leggera diminuzione del rendimento.
Il totale dei titoli di questa categoria attualmente in circolazione si attesta a 13,01 miliardi di euro. Il regolamento del Btp è previsto per il 1° agosto 2023.
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Btp con scadenza 1° dicembre 2032: dettagli sulla quattordicesima tranche del decennale
Il 27 luglio 2023, il MEF ha collocato anche la quattordicesima tranche del Btp con scadenza il 1° dicembre 2032. Questa emissione ha riguardato titoli con scadenza a 10 anni per un ammontare di 1,25 miliardi di euro, toccando nuovamente il limite superiore dell’intervallo previsto dal ministero (tra 1 miliardo e 1,25 miliardi di euro).
Anche in questo caso, la domanda ha superato l’offerta, con richieste per circa 2,29 miliardi di euro. Il rapporto di copertura ha raggiunto l’1,83.
Il rendimento lordo complessivo del Btp decennale è stato fissato al 3,98%, basato su un prezzo di aggiudicazione di 88,84. Attualmente, il controvalore dei titoli di questa tranche in circolazione è pari a 18,8 miliardi di euro. Il regolamento del Btp decennale è previsto per il 1° agosto 2023.
Risultati asta Btp con scadenza 1° novembre 2033: un’occhiata alla settima tranche del decennale
Ed eccoci ai risultati della settima tranche del Btp con scadenza il 1° novembre 2033. L’emissione ha riguardato titoli con scadenza a 10 anni per un ammontare di 3,75 miliardi di euro, raggiungendo il limite superiore dell’intervallo di emissione previsto dal ministero (tra 3,25 e 3,75 miliardi di euro).
Le richieste per questa tranche hanno quasi raggiunto i 5,16 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,37. Il rendimento lordo complessivo del Btp decennale è stato fissato al 4,1%, basato su un prezzo di aggiudicazione di 102,4. I titoli di questa tranche attualmente in circolazione ammontano a 17,15 miliardi di euro. Il regolamento del Btp decennale è previsto per il 1° agosto 2023.
CCTeu con scadenza 15 ottobre 2028: i punti chiave della settima tranche
Il 27 luglio 2023, il MEF ha collocato la settima tranche del CCTeu con scadenza il 15 ottobre 2028. L’emissione ha riguardato titoli con scadenza a 5 anni per un valore di 1,25 miliardi di euro, raggiungendo il massimo dell’intervallo previsto (tra 1 miliardo e 1,25 miliardi di euro).
La domanda per il CCTeu ha superato l’offerta, con richieste per oltre 2,19 miliardi di euro. Il rapporto di copertura è stato di 1,75. Il rendimento lordo complessivo dello strumento è stato fissato al 4,22%, basato su un prezzo di aggiudicazione di 100,33. I titoli di questa tranche attualmente in circolazione ammontano a 9,125 miliardi di euro. Il regolamento del CCTeu è previsto per il 1° agosto 2023.
