Soldo va incontro alle startup italiane: lo ha annunciato il Ceo e fondatore della fintech, Carlo Gualandri. “Sviluppare una startup in Italia è più impegnativo che farlo in altri ecosistemi europei”, le sue parole riportate da Millionaire, “e la congiuntura economica mondiale rende ancora più complessa la raccolta dei capitali”. Da qui la decisione da parte di Soldo (qui il sito ufficiale) di lanciare un nuovo progetto dedicato alle imprese innovative italiane: Startup Pro.
Soldo lancia Startup Pro
Le imprese innovative italiane potranno così accedere alla piattaforma di gestione delle spese a canone zero, ma dovranno rispettare due condizioni per l’accesso: avere la sede in Italia e avere meno di 4 milioni di funding. Le startup potranno inoltre dialogare in un’area loro dedicata, spiegando chi sono, cosa fanno e in che modo Soldo può aiutarle.
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Per Gualandri si tratta di un “aiuto concreto alle iniziative imprenditoriali italiane”, anche perché a oggi è sempre più complesso reperire il denaro. “I parametri di valutazione di una startup sono tornati a essere quelli della efficienza nella esecuzione delle attività, nonché della crescita sostenibile e della capacità di generare cassa”. Da qui l’importanza, per non dire l’urgenza, di una piattaforma di gestione delle spese che può agevolare il compito amministrativo di un’azienda.
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Perché Soldo può aiutare le startup (e tutte le altre aziende)
Il target di Soldo è molto vario: si guarda alle microimprese come alle grandi aziende. La piattaforma di gestione delle spese, il conto (unico) multiutente, la carta prepagata, le carte di pagamento da fornire ai propri dipendenti, una soluzione unica per le aziende che hanno intenzione di gestire le spese aziendali senza pensieri e attraverso una piattaforma di semplice utilizzo e intuitiva, che offre anche servizi molto interessanti, come le carte da dare ai propri dipendenti. Ora la nuova mano alle startup, una ventata di ossigeno di questi tempi.