Un amico lettore ci chiede su quale strumento di investimento possa indirizzare alcuni suoi risparmi per avere un rendimento di almeno il 4% lordo in 12 mesi. “Questo fine settimana partirò per le ferie“, ci scrive il nostro amico, e quindi è “condizione sine qua non che questo strumento sia attivabile rapidamente, da casa, senza tanti sbattimenti, che il rendimento offerto sia garantito e che i risparmi siano tutelati“. Un elenco di richieste che si possono sintetizzare in una sola: il nostro amico risparmiatore vuole partire per le ferie tranquillo spostando i soldi in uno strumento che semplicemente fa fruttare i suoi risparmi mentre lui è in vacanza e anche al suo ritorno.
Al di là della richiesta specifica avanzata da questo lettore che mettere in correlazione lo spostamento di soldi con l’inizio delle ferie, mail simili a a questa non sono rare essendo espressione di un profilo di investitore molto comune.
RisparmOggi non offre consulenze, né risponde a richieste private, tuttavia spesso usiamo le mail come spunto per alcuni post. La domanda che il nostro amico ci ha formulato ci sembra meritevole di attenzione.
Dove spostare i risparmi prima di partire per le ferie in ottica rendimento
L’obiettivo primario che traspare dalla mail del nostro amico è quello di avere garanzia di assoluta sicurezza. Ora i risparmi lasciati in cassaforte prima di partire per le ferie non sono proprio al sicuro. L’estate è il periodo preferito dai ladri e, a meno che non ci si possa permettere una sorveglianza h24, è meglio spostare tutto su un conto corrente. Ma in Italia la totalità dei conti bancari e postali hanno solo spese, figuriamoci se garantiscono un rendimento minimo del 4% annuo.
E’ ovvio che il conto classico non vada bene allo scopo del nostro amico. E allora si deve per forza alzare l’asticella del rischio optando per strumenti di investimento come i i fondi? Comprare ETF (gestione passiva) o anche comprare fondi comuni (gestione attiva) non ci sembra una buona idea quando si cerca un rendimento certo e soprattutto se c’è l’esigenza di massima semplificazione nella procedura di investimento. Vero che oggi è boom dei PAC su ETF e che i Piani di Accumulo semplificano l’investimento sui fondi a gestione passiva, ma anche essi non ci sembrano adatti allo scopo.
E quindi? La soluzione a cui abbiamo pensato per coniugare tutte le richieste formulate dal nostro amico è il conto deposito.
Già immaginiamo la prima obiezione: in Italia i conti deposito non rendono bene e a questo punto, depositare per depositare, è meglio indirizzarsi su soluzioni estere avanzate come il piano di risparmio di Freedom24 che può rendere fino al 5,6% (qui maggiori informazioni). Ognuno fa che vuole con i suoi soldi ma non è vero che in Italia non ci sono conti deposito con rendimenti di almeno il 4% annuo. Forse con le big questo non è possibile ma per fortuna il sistema bancario italiano è fatto di tanti istituti solidi.
Conto deposito soluzione che coniuga sicurezza e rendimento
Il conto deposito, avendo come obiettivo la remunerazione dei risparmi, non prevede tutta quella sequela di adempimenti che vengono invece chiesti da un conto corrente tradizionale (Posta o banca poco cambia).
Inoltre il conto deposito può essere di due tipi: libero oppure vincolato. In entrambi i casi c’è un rendimento ma nel primo è più basso e nel secondo più alti. Il motivo si spiega facilmente: nel conto deposito libero si preleva il capitale quando si vuole avendo la certezza di ricevere gli interessi maturati fino a quel momento. Nel secondo caso ci sono dei vincoli temporali (ad esempio 6,12, 18, 25 mesi e così via) e solo alla scadenza di quei vincoli è possibile prelevare la somma depositata a cui si va ad aggiungere il rendimento. In realtà anche nel conto deposito vincolato il capitale è sempre disponibile ma il fatto è che se si preleva prima della scadenza temporale, si perdono gli interessi.
Sul conto deposito si paga una tassa del 26% sugli interessi e poi c’è l’imposta di bollo del 2X1000 sulla somma vincolata.
Il livello di sicurezza è massimo: i conti deposito italiani sono tutelati al 100% per somme fino a 100.000 euro dal FITD.
Come avere il 4,5% di rendimento in 12 mesi da un conto deposito
Non sono tanti ma esistono anche in Italia conti deposito che garantiscono oltre il 4% di rendimento in 12 mesi e che si possono sottoscrivere rapidamente prima di partire per le ferie.
4,5% è il rendimento a 12 mesi del conto deposito X Risparmio di Banca AideXa. Siamo quindi oltre al target del 4%. Considerando la tassazione in vigore si scende al 3,33%. Il guadagno viene corrisposto a fine vincolo ed è certo. La liquidazione del capitale e degli interessi maturati avviene direttamente sul conto corrente (maggiori informazioni alla scheda prodotto su Banca AideXa). Inoltre è possibile recuperare la somma depositata comunicandolo a partire da 32 giorni prima che il vincolo scada.
4,5% lordo per essere un investimento garantito non è affatto male. E poi, grazie a Banca AideXa, mentre le somme depositate fruttano, il capitale raccolto viene usato dalla banca per finanziare le Piccole e Medie Imprese PMI.
Una alternativa a questo conto deposito è quello di Cherry Bank che, addirittura rende anche di più arrivando al 4,75% lordo sui 12 mesi. Tuttavia a differenza di quello di AideXa, il CD di Cherry non prevede l’estinzione anticipata e quindi è sempre necessario attendere la scadenza del vincolo per recuperare il capitale investito.
Ci sono anche altre banche che offrono rendimenti simili a quelli di AideXa e Cherry tuttavia è sempre consigliabile leggere con attenzione tutte le condizioni contrattuali prima di procedere con la sottoscrizione.
Quando l’apertura del conto deposito è rapidissima
Tra le richieste indicate dal nostro amico lettore c’era anche quella della rapidità in fase di apertura. Ci è venuto in mente X Risparmio proprio per questo motivo. Come viene indicato sul sito ufficiale di AideXa, prima di procedere con l’apertura è consigliabile posizionarsi in un luogo luminoso di casa e avere sottomano i documenti necessari per la pratica (codice fiscale, carta di identità/patente, IBAN del conto da cui effettuare il versamento). Passaggio centrale dell’apertura è appunto il riconoscimento che viene effettuato mediante la telecamera del proprio smartphone.
Tutta l’operazione è semplice, rapida e senza file. Completati i passaggi la richiesta viene valutata dal team di verifica che poi provvederà all’invio per mail del contratto.
Perchè spostare i soldi su un conto deposito prima di partire in ferie
Tirando le somme, spostando i soldi su un conto deposito prima di partire per le ferie, si può avere un rendimento interessante già in 12 mesi. Inoltre il conto deposito, a differenza di quello classico, non è soggetto a lungaggini essendo l’apertura molto semplice.
Non ci sono costi di apertura, gestione e chiusura e i soli oneri sono quelli fiscali previsti per legge (bollo e imposta del 26%). Vero è che per avere il rendimento è necessario vincolare le somme, tuttavia su alcuni conti l’estinzione anticipata è possibile. Inoltre lo spostamento è molto rapido da eseguire come abbiamo visto descrivendo la procedure richiesta per X Risparmio di Banca AideXa.
E ora non resta che augurare ai lettori in partenza buona ferie.