Il tuo obiettivo di investitore è quello di avere rendimenti elevati con i BTP nel lungo termine? Questo articolo può fare al caso tuo. Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo due semplici strategie per fare trading con i BTP e ottenere guadagni significativi.
Posso già anticiparti che le due strategie che esporrò sono particolarmente adatte al momento di transizione che presto prenderà il posto della fase caratterizzata da alti rendimenti dei BTP.
Nei prossimi mesi, infatti, la politica monetaria della BCE cambierà pagina. Fino ad ora l’EuroTower ha proceduto con un continui rialzi del costo del denaro. Una strategia adottata e perseguita con tenacia al fine di contrastare il rally dell’inflazione. Ora, però, il quadro macro sembra essere in trasformazione, l’inflazione non appare più una bestia indomabile e poi c’è la crisi delle banche (effetto dell’eccessivo rialzo dei tassi) ad impensierire la Lagarde. In questo contesto è sempre più probabile che la BCE possa allentare la sua politica monetaria.
In un precedente articolo ho spiegato perchè inserire in portafoglio BTP approfittando degli attuali alti rendimenti significa essere favoriti quando l’EuroTower abbasserà i tassi.
Oggi farà un passo in avanti illustrandoti due strategie per ottenere alti rendimenti nel lungo termine grazie al rialzo dei prezzi dei BTP che ci sarà nel momento in cui la BCE sospenderà il rialzo dei tassi.
Paura che si tratti di strategie trading troppo complesso? Niente affatto perchè con un pò di attenzione anche gli investitori con un minimo di padronanza dei titoli di stato possono attuarle.
Come avere alti rendimenti con i BTP nel lungo termine: le opzioni possibili
Il contesto di partenza in cui inquadrare le due strategie trading finalizzate alla massimizzazione dei guadagni con l’investimento in BTP nel lungo termine è quello del ribasso dei rendimenti. E’ lo scenario opposto a quello attuale in quanto condizione sine qua non affinchè si verifichi è il cambio di passo monetario della BCE.
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Ammettiamo quindi che questo cambio di passo avvenga. I rendimenti dei BTP si abbasserebbero. In questo contesto due sono le ipotesi percorribili:
- fare speculazione sul rialzo dei prezzi
- utilizzare gli attuali alti rendimenti per mantenerli nel tempo
Le due strade sono entrambe percorribili e, a conti fatti, portano allo stesso risultato: avere rendimenti elevati nel lungo termine dai BTP acquistati.
Ora ti spiegherò più nel dettaglio.
Strategia basata sul trading sui BTP
“Fare speculazione” significa attività di trading. Decidendo di comprare adesso BTP ci si garantisce il vantaggio di avere rendimenti alti per tutta la durata del titolo. Fondamentale ò la scelta del titolo di da inserire in portafoglio. L’orizzonte privilegiato potrebbe essere quello dei 10 anni. Si tratta, quindi, di scendere BTP in scadenza tra il 2032 e il 2033 e detenerli fino alla fine.
Ovviamente l’investitore, visto che non stiamo parlando di un triennale, può anche decidere di vendere BTP prima della scadenza. Se dovesse comportarsi in questo modo si aprirebbero due possibilità:
- generare una minusvalenza in conto capitale (situazione che si crea quando il vendita è inferiore a quello di acquisto
- generare una plusvalenza in conto capitale (in questo caso sarà il prezzo di vendita ad essere superiore a quello di acquisto)
Ebbene è proprio optando per questa seconda possibilità che si può avere un rendimento elevato nel lungo termine dall’investimento in BTP. La speculazione viene fatta sull’aumento del prezzo nel breve o medio periodo. Con questa strategia siamo nell’ambito del trading.
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Strategia basata sull’attuale alto rendimento
La seconda strategia è ancora più alla portata di tutti e si basa sull’attuale alto rendimento dei BTP a 10 anni. Le cedole sono impressionanti soprattutto se si considera che stiamo parlando di investimento sicuri.
Attualmente i migliori BTP a lunga scadenza offrono rendimento compresi tra il 3,5% e il 4%. Un bel range. Comprando BTP decennali sul secondario è possibile avere rendimenti medi molto alti se il titolo viene detenuto fino alla scadenza. Non c’è che l’imbarazzo della scelta sul secondario. Il parametro da considerare è il rendimento medio annuo netto.
Ovviamente queste semplici strategie hanno un profilo di rischio che, per quanto basso rispetto ad altre forme di investimento più speculativo, va sempre tenuto in considerazione